VERONA โ Lo scorso 26 aprile, in un affollato ristorante del centro di Verona, un uomo ha improvvisamente perso conoscenza, accasciandosi al suolo sotto gli occhi terrorizzati dei presenti. A salvarlo รจ stato Marco Nunzio Di Noia, viceispettore della Polizia di Stato in servizio a Lodi, che si trovava lรฌ per una vacanza.
Il viceispettore Di Noia non ha esitato un attimo. Avvicinatosi allโuomo, un turista di 39 anni in evidente arresto cardiaco, si รจ subito qualificato e ha preso in mano la situazione. Lo ha adagiato a terra e ha iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare, mantenendo contemporaneamente il contatto telefonico con gli operatori del 118.
La formazione che salva la vita
Il gesto non รจ stato solo istintivo: รจ stato il frutto di anni di preparazione e formazione specifica. Il massaggio cardiaco eseguito con precisione ha permesso al turista di riprendere conoscenza prima ancora dellโarrivo dellโambulanza.
Di Noia ha spiegato che a Lodi la formazione del personale di polizia su questo fronte รจ un punto di forza. Negli ultimi due anni, ben 122 agenti della Questura hanno partecipato a corsi dedicati alle tecniche di rianimazione e allโutilizzo del defibrillatore, in collaborazione con lโassociazione โAmici del cuoreโ.