VERZEGNIS (Udine) – Pronostici rispettati alla 54ª edizione della Verzegnis-Sella Chianzutan, storica cronoscalata carnica valida come sesta tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Nord (CIVM), terzo round del trofeo triveneto Irs Cup e prova del Campionato Friuli Venezia Giulia. A trionfare sono stati i favoriti Franco Caruso e Denny Zardo, rispettivamente nei gruppi auto moderne e storiche.
I vincitori e tempi da record
Franco Caruso, al volante della Nova Proto Np01, ha dominato entrambe le manche, chiudendo con un tempo complessivo di 5’02’’33, aggiudicandosi anche la classe E2 SC-SS 3000. Alle sue spalle Federico Liber (Norma M20 Fc) ha terminato in 5’05’’98, mentre al terzo posto si è piazzato Giuseppe Vacca (Nova Proto Np01) con 5’07’’63.
Nel settore auto storiche, Denny Zardo su Giada T118 ha conquistato il miglior crono con 5’45’’54, vincendo entrambe le salite e il Quarto Raggruppamento. Alle sue spalle si sono classificati Harald Mossler (Daren Mk3), secondo assoluto e vincitore del Primo Raggruppamento in 6’35’’13, e Rino Muradore (Ford Escort), terzo assoluto e primo nel Secondo Raggruppamento in 6’38’’57.
Le prestazioni dei piloti locali
Tra i piloti friulani spicca il settimo posto assoluto del triestino Luca Giammattei (Gloria C8F), primo di gruppo TMSC-SS con 5’33’’60. Nel gruppo auto da rally, il carnico Matteo Bearzi su Skoda Fabia si è aggiudicato il secondo posto in 6’23’’45 (21° assoluto). Nel gruppo N-S, Nicola Crivellari (Peugeot 106 Rallye) ha conquistato la vittoria nella classe 1600 con 7’04’’74.
La gara femminile e il toccante ricordo
Tra le donne, grande protagonista è stata Valentina Boi (Renault Clio Rs), che ha chiuso in 7’37’’29. Un successo condiviso con il marito Fabrizio Martinis, primo nella classe Rally C con la Lancia Ypsilon in 6’43’’68. La vettura di Martinis era decorata con la scritta “Ciao Tato”, un commosso omaggio a Matteo Doretto, giovane pilota friulano scomparso prematuramente in Polonia.
Il trofeo under 25 intitolato a Doretto è stato vinto da Tiziano Ghirardo (Honda Civic), primo nella classe 1600 di gruppo E1. A consegnargli la coppa è stato proprio Martinis, in un momento di grande emozione accompagnato da un lungo applauso.
Altri risultati di rilievo
Tra le vetture storiche, ai piedi del podio si è piazzato il campione in carica Michele Massaro (Bmw M3 E30), quarto con 6’39’’19. Tra i friulani da segnalare anche Paolo Deotto (Ford Sierra Rs Cosworth), più veloce nella classe J1 di Quarto Raggruppamento con 6’59’’11 e sesto assoluto.