TRIESTE, 6 dicembre 2024 – Anche quest’anno, come da tradizione, i Vigili del fuoco di Trieste hanno dato una mano a San Nicolò, il celebre benefattore dei bambini, per portare un sorriso ai piccoli pazienti dell’Ospedale Materno Infantile “Burlo Garofolo”. L’evento ha avuto luogo in un clima di gioia e commozione, con i bambini che hanno ricevuto i doni con entusiasmo.
Grazie all’ausilio dei Vigili del fuoco specializzati nel soccorso speleo-alpino fluviale (SAF), San Nicolò ha potuto raggiungere i reparti di degenza in modo davvero speciale. Utilizzando tecniche speleo-alpinistiche, San Nicolò si è calato dalla cima dell’autoscala dei Vigili del fuoco, atterrando su un terrazzo e accedendo, accompagnato dai pompieri, ai reparti ospedalieri. Un gesto simbolico che ha portato gioia e serenità a tutti i presenti, regalando ai piccoli pazienti un momento di spensieratezza e calore umano.
Questa visita è diventata ormai una consuetudine per il Comando dei Vigili del fuoco di Trieste, un appuntamento fisso che testimonia il forte legame di collaborazione tra il corpo dei pompieri e l’ospedale, un rapporto che dura ormai da anni. L’iniziativa, svolta in forma volontaria dai Vigili del fuoco, ha lo scopo di portare un po’ di luce e serenità ai bambini che necessitano di sostegno emotivo durante il loro percorso di cura.
Durante questa visita speciale, i Vigili del fuoco hanno anche colto l’occasione per effettuare la consueta prova annuale di accesso con l’autoscala, come previsto dal piano di emergenza dell’ospedale. Le manovre di soccorso sono state testate, confermando la prontezza del personale e l’efficienza delle attrezzature utilizzate per garantire la sicurezza in caso di emergenza.