VIGONZA (PADOVA) – Luigi Bovolenta, 56 anni, originario della provincia di Rovigo e residente a Vigonza, è deceduto il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, dopo aver contratto la malaria durante un recente viaggio in Africa. Il professionista, dottore forestale con oltre 25 anni di esperienza, era rientrato in Italia il 19 dicembre scorso, al termine di una missione lavorativa nel bacino del fiume Congo, dove si occupava di valutazione della gestione forestale sostenibile.
Un viaggio di lavoro che ha cambiato il destino
Bovolenta, che operava principalmente in Gabon, Camerun, Repubblica del Congo e Repubblica Democratica del Congo, aveva accusato i primi sintomi di malessere subito dopo il suo ritorno a casa. I primi giorni sembravano riferirsi a una semplice influenza, ma data la sua recente permanenza in un’area ad alto rischio di malaria, i medici hanno rapidamente avviato gli accertamenti.
Diagnosi e decesso
Il 31 dicembre, dopo aver consultato i sanitari per febbre alta, è stata diagnosticata una malaria da Plasmodium falciparum, il parassita più pericoloso e diffuso. Nonostante il ricovero nel reparto di Malattie infettive, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. Il 5 gennaio è stato trasferito in Rianimazione, ma purtroppo non è riuscito a sopravvivere.
Il ricordo di una persona stimata
Luigi Bovolenta lascia nel dolore la moglie Annalisa, i figli Riccardo e Fabrizio, e la madre. La comunità di Vigonza, insieme a colleghi e amici, si stringe attorno alla sua famiglia, testimoniando l’affetto per una persona che ha lasciato un segno profondo sia nel suo ambito professionale che personale. Il funerale si terrà sabato 11 gennaio alle 11 nella chiesa di Pionca di Vigonza, dopo il rosario del giorno precedente.