“La presa in carico globale, l’assistenza continua, il rapporto stretto ed empatico con l’ostetrica” sono le caratteristiche principali che hanno convinto oltre 270 donne ad affidarsi al nuovo servizio di “Gravidanza a basso rischio a gestione ostetrica” che fa riferimento al consultorio familiare dell’Ulss 4.
A circa un anno dall’avvio, l’attività dedicata alle future mamme è dunque già un successo. Delle 270 donne prese in carico, la quasi totalità sono residenti nel territorio Ulss 4 e 16 sono giunte da territori extraregionali.
“E’ un modello di gestione e presa in carico che permette di far vivere nel migliore dei modi, a ogni donna, la gravidanza fisiologica – commenta il direttore sanitario dell’Ulss 4, Francesca Ciraolo – . E’ l’ostetrica la protagonista di questo modello organizzativo ed è lei il punto di riferimento della donna durante l’intera gravidanza, inclusa la gestazione ed il momento del parto in ospedale”. “Inoltre – continua la dottoressa Ciraolo – l’ostetrica garantisce alla futura mamma un ascolto attivo, promuove l’educazione terapeutica, e laddove subentrino uno o più fattori di rischio, supporta la donna gravida nelle eventuali cure necessarie, occupandosi anche di fissare gli appuntamenti”.
La coordinatrice ostetrica del consultorio familiare, Rosa Baldassarre, illustra la soddisfazione delle donne si sono rivolte al nuovo servizio: “I feedback positivi ricevuti riguardano la facilità di accesso e la comodità del servizio, ma soprattutto la peculiarità dell’ostetrica nel prendersi cura, con empatia e gentilezza della diade mamma/bambino, e dell’opportunità di instaurare con l’ostetrica che la segue una relazione confidenziale e spontanea, facendola sentire libera di esprimere le proprie ansie, di chiarire i propri dubbi, infondendo sicurezza e dedicando tutto il tempo necessario all’ascolto”.
L’accesso al percorso nascita consultoriale a conduzione ostetrica è estremamente semplice: il servizio è gratuito ed accessibile in modo diretto, senza impegnativa del medico curante o del ginecologo; l’interessata può presentarsi di persona o telefonare alla sede del consultorio familiare di riferimento, ottenere informazioni in ospedale. Studi scientifici evidenziano che quando la gravidanza a basso rischio è assistita dall’ostetrica si riscontrato risultati significativi sugli esiti della stessa, con meno complicanze e con una maggiore soddisfazione generale delle donne.
