PADOVA – Un grave episodio di violenza si è verificato il 6 febbraio in via Pierobon, nel quartiere Arcella, dove un gruppo di ragazzi albanesi è stato aggredito da tre giovani tunisini. I giovani avevano rifiutato un’offerta di acquisto di cocaina, ma il loro gesto ha scatenato la furia degli aggressori. Dopo minacce e insulti, la situazione è degenerata in una violenta rissa, durante la quale un 19enne albanese è stato accoltellato. Il giovane ha riportato ferite alla gamba e all’orecchio sinistro, con una prognosi di 20 giorni.
Indagini e arresti
La polizia, allertata dalle vittime, ha avviato subito le indagini per rintracciare gli aggressori. Il 20 febbraio, grazie alle testimonianze e alle immagini della videosorveglianza, gli investigatori hanno individuato i tre sospetti in un bar del centro di Padova. I tre, tutti 18enni, sono stati arrestati e denunciati per lesioni aggravate. Due di loro, irregolari sul territorio, sono stati trasferiti al centro rimpatri di Bari, mentre per il terzo è stata avviata la revoca del permesso di soggiorno. Uno degli aggressori aveva anche precedenti penali legati a reati di droga e un daspo urbano che gli vietava l’accesso a determinati luoghi pubblici.
Le vittime
I ragazzi albanesi, dopo essere stati aggrediti, erano riusciti a scappare e a chiedere aiuto. La violenza era scaturita dal rifiuto dell’acquisto della sostanza stupefacente, una situazione che ha portato a un’escalation di minacce e violenza fisica, culminata nell’uso di un coltello.