Accuse di violenze sessuali contro Neil Gaiman: reazioni e conseguenze

Accuse di aggressioni e violenze sessuali per Neil Gaiman

Nuove accuse di aggressioni e violenze sessuali sono state mosse contro Neil Gaiman, autore di successo di romanzi come "Buona Apocalisse a tutti!", "Nessun dove", "Stardust", "American Gods" e "Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi". Questo celebre scrittore britannico di graphic novel fantasy e di fantascienza è stato al centro di un'inchiesta condotta dal "New York Magazine" che ha riportato dettagliate testimonianze di otto donne che lo accusano. Queste nuove accuse seguono la pubblicazione dello scorso anno del podcast 'Master' di Tortoise Media, che inizialmente aveva riportato le accuse di alcune presunte vittime, tra cui una ex baby sitter del figlio di Gaiman. I rappresentanti di Gaiman hanno respinto categoricamente queste accuse, sostenendo che gli incontri tra lui e le donne coinvolte fossero stati consensuali.

Le accuse e la reazione del legale di Gaiman

Nel luglio del 2024, Tortoise Media aveva riportato le accuse di violenza sessuale contro Gaiman, presentando una serie di podcast che esaminavano le testimonianze di cinque donne. Ora, il "New York Magazine" e Vulture hanno pubblicato le accuse di otto donne, di cui quattro avevano già testimoniato nel podcast di Tortoise Media, che affermano di aver avuto esperienze simili con Gaiman. Una delle donne ha raccontato di essere stata baby sitter del figlio di cinque anni di Gaiman e di essere stata oggetto di aggressione sessuale da parte sua. Nonostante le donne abbiano dichiarato di aver acconsentito in qualche modo alle richieste di Gaiman, chiamandolo "padrone" e mantenendo il contatto con lui, sostengono che il consenso e le pratiche erotiche specifiche non fossero state preventivamente concordate. I rappresentanti di Gaiman avevano precedentemente difeso le preferenze sessuali del loro assistito, sostenendo che il Bdsm tra adulti consenzienti fosse legittimo. La Bbc ha tentato di contattare i rappresentanti di Gaiman per ulteriori commenti, ma al momento non ha ricevuto risposte.

Nel gennaio del 2023, era stata presentata una denuncia alla polizia per violenza sessuale nei confronti di Gaiman, ma l'indagine è stata poi archiviata.

Stop ai progetti

Dopo le accuse emerse, diversi progetti cinematografici e televisivi legati a Gaiman sono stati interrotti. La terza stagione di "Good Omens" su Prime Video si concluderà senza il coinvolgimento di Gaiman nella produzione. La Disney ha messo in pausa l'adattamento cinematografico di un altro lavoro di Gaiman, "The Graveyard Book", mentre Netflix ha cancellato "Dead Boy Detectives", anche se non è chiaro se ciò sia collegato alle accuse.

Nonostante ciò, la seconda stagione di "The Sandman" dovrebbe essere rilasciata quest'anno su Netflix, così come l'adattamento in serie di "Anansi Boys" su Prime Video. La Leeds Playhouse ospiterà da aprile un adattamento musicale della novella dark fantasy horror per bambini "Coraline" di Gaiman. Il suo editore, Headline, ha rifiutato di commentare le accuse contro l'autore nato a Portsmouth.