L’Assemblea della Comunità Linguistica Friulana (ACLIF), che rappresenta 150 Comuni friulanofoni, ha formalmente avanzato una richiesta al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per l’introduzione di un telegiornale e di un giornale radio in lingua friulana, da realizzare con le risorse già esistenti della Rai, senza ulteriori oneri economici.
La richiesta dettagliata di ACLIF
Secondo quanto spiegato da Daniele Sergon, sindaco di Capriva del Friuli e presidente di ACLIF, la proposta si basa sul documento del piano nazionale Rai 2025-2030 per le testate regionali, che per la prima volta cita esplicitamente il potenziamento dell’informazione in friulano. L’idea è di aggiungere alla programmazione regionale già esistente – che prevede 40 ore settimanali di televisione e 150 di radio – un breve telegiornale di 4-5 minuti su Rai3bis e un giornale radio in friulano.
ACLIF sottolinea come questa richiesta sia coerente con i servizi già garantiti ad altre minoranze linguistiche riconosciute, come i tedeschi, gli sloveni e persino i ladini, numericamente molto inferiori rispetto ai parlanti friulani.
Il valore culturale e identitario della lingua friulana
Con circa 610 mila parlanti e altri 250 mila che conoscono la lingua, il friulano è riconosciuto dallo Stato italiano, dalle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, nonché dall’Unione Europea e dal Consiglio d’Europa. Per questo, ACLIF auspica un incontro diretto con il presidente Meloni per illustrare l’importanza della tutela della lingua e della cultura friulana, chiedendo un sostegno concreto e paritario alle altre minoranze linguistiche.
Un appello per la tutela delle minoranze linguistiche
Sergon ha evidenziato che la tutela del friulano non può essere percepita come una concessione, ma come un diritto riconosciuto a tutte le minoranze linguistiche italiane senza distinzione. L’obiettivo è preservare il ricco mosaico culturale e identitario del Paese, valorizzando l’unicità e la diversità delle comunità linguistiche, tra cui il friulano, elemento fondamentale dell’identità locale e nazionale.
