Rovereto saluta Antonio Zandra, simbolo di passione e dedizione: si è spento a 90 anni

ROVERETO (TRENTO) – La comunità trentina saluta con profonda commozione Antonio Zandra, figura stimata dell’imprenditoria locale e appassionato pilota che, con il suo carisma, ha lasciato un segno indelebile anche nel mondo delle competizioni automobilistiche.

A 90 anni, Toni (così era conosciuto da tutti chiamato con affetto ) ha rappresentato per decenni un punto di riferimento. Chiunque lo abbia incontrato ricorda la sua energia contagiosa, alimentata da un amore autentico per lo sport, dal ciclismo allo sci, fino alla storica corsa Trento-Bondone, alla quale partecipava con entusiasmo e determinazione.

Nel 1970 ottenne una delle sue soddisfazioni più grandi, conquistando una vittoria a bordo della sua Osella con motore Abart 2000, un episodio che ancora oggi molti appassionati citano con ammirazione.

L'ultimo saluto a Toni Zandra oggi a Rovereto

La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nella moglie Osvalda, nei figli, nei nipoti e nei parenti tutti. Il loro messaggio di addio, semplice e commovente, racchiude tutto l’affetto che lo circondava: “Vai veloce verso il Cielo”.

La figura di Antonio Zandra continuerà a vivere nei racconti, nei ricordi e nell’esempio che ha lasciato. La sua dedizione al lavoro, l’amore per lo sport e il suo modo genuino di stare tra la gente rimarranno impressi nella memoria collettiva, contribuendo a tramandare un’eredità umana e professionale di grande valore. La sua storia, vissuta sempre con spirito dinamico e ottimismo, continuerà a ispirare chi lo ha conosciuto e chi ha ascoltato le sue imprese.

Le esequie si svolgeranno oggi pomeriggio, 15 novembre, nella chiesa di Santa Maria di Rovereto.

La cerimonia sarà preceduta, mezz’ora prima, dalla recita del Santo Rosario.