FONTANAFREDDA (PORDENONE) – Provvidenziale intervento dei Carabinieri di Sacile lo scorso venerdì 18 aprile, quando, attorno alle 04:30, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile ha soccorso un anziano disorientato che camminava lungo via Casut a Fontanafredda, in direzione Sacile. L’uomo, visibilmente confuso, indossava soltanto una camicia e un paio di jeans, abbigliamento non adeguato all’orario e alla temperatura.
L’anziano camminava senza meta nella notte
Durante un servizio perlustrativo notturno, i militari hanno notato l’uomo muoversi a bordo strada. Insospettiti dalla scena, si sono fermati per controllare le sue condizioni. L’anziano, nato nel 1947 e residente nella zona, non sapeva spiegare perché si trovasse fuori casa, né dove abitasse. Grazie ai documenti personali, i militari sono riusciti a identificarlo e a rintracciare la sua abitazione.
La casa non riconosciuta e l’intervento sanitario
Una volta condotto presso la residenza, situata non lontano dal luogo in cui era stato intercettato, l’uomo ha sostenuto che non si trattasse della sua abitazione attuale. I carabinieri hanno invece verificato che era effettivamente la sua dimora, dove vive da solo. Vista la persistente confusione mentale e il rischio che potesse mettersi nuovamente in pericolo, è stata allertata un’ambulanza, che lo ha trasportato all’ospedale di Pordenone per accertamenti medici.
Un salvataggio fondamentale
L’intervento tempestivo dei militari ha verosimilmente evitato conseguenze più gravi. L’anziano avrebbe potuto continuare a vagare per ore, esposto a pericoli per la salute, soprattutto in quelle condizioni fisiche e mentali. Un’azione che dimostra ancora una volta l’importanza del controllo del territorio e della vicinanza delle forze dell’ordine ai cittadini più fragili.