Assistenza sanitaria omogenea nelle carceri: confronto tra assessore regionale e Garante dei diritti
Il focus sull'omogeneità dell'assistenza sanitaria nelle carceriL'incontro odierno tra l'assessore regionale alla Salute e politiche sociali Riccardo Riccardi e il nuovo Garante regionale per i diritt...
La Redazione
Il focus sull'omogeneità dell'assistenza sanitaria nelle carceri
L'incontro odierno tra l'assessore regionale alla Salute e politiche sociali Riccardo Riccardi e il nuovo Garante regionale per i diritti della persona, Enrico Sbriglia, ha posto al centro della discussione l'importanza dell'omogeneità dell'assistenza sanitaria all'interno delle carceri del Friuli Venezia Giulia.Riccardi ha sottolineato che garantire adeguate cure sanitarie ai detenuti è un segno di civiltà, e che il contributo del dialogo con il Garante per i diritti della persona rappresenta un valore aggiunto in questo processo. Ha inoltre auspicato un coordinamento a livello nazionale tra il Governo e le Regioni al fine di favorire politiche sanitarie più efficaci a livello regionale.
L'assessore ha evidenziato l'importanza di passare da un modello di medicina curativa a uno preventivo, anche attraverso l'utilizzo di strumenti di telemedicina, per garantire la salute di tutti i cittadini, compresi i detenuti.
In conclusione, l'obiettivo principale rimane quello di assicurare il benessere e la salute delle persone detenute, promuovendo un approccio preventivo e coordinato a livello nazionale.
ARC/MA/gg
