GRADO (GORIZIA) – Una mattinata di paura al largo dell’isola di Sant’Andrea, dove una barca a motore di circa 12 metri ha cominciato improvvisamente a imbarcare acqua, mettendo in pericolo la vita delle due persone a bordo: un padre e la sua giovanissima figlia, entrambi cittadini tedeschi.
L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino di oggi, 8 giugno, quando la Direzione Marittima di Trieste ha ricevuto una segnalazione d’emergenza. Subito è stata inviata una motovedetta della Guardia Costiera, che ha raggiunto l’imbarcazione in difficoltà nonostante le condizioni meteo avverse, con raffiche di vento superiori ai 22 nodi che rendevano complesse le manovre.
Intervento di Vigili del fuoco e Guardia costiera
I soccorsi sono stati ulteriormente supportati dai Vigili del Fuoco, che insieme alla Guardia Costiera sono riusciti a stabilizzare l’imbarcazione. Nonostante le difficoltà, è stato possibile limitare l’ingresso dell’acqua, rassicurare i passeggeri e rimorchiare la barca verso un approdo sicuro. Il coordinamento tra i vari enti di soccorso ha permesso di evitare conseguenze gravi.
Nessuno dei due occupanti ha avuto bisogno di assistenza sanitaria, sebbene il panico e la tensione siano stati inevitabili.
Una volta al sicuro, padre e figlia sono stati accompagnati a terra. La barca, grazie all’intervento rapido delle autorità, è stata ormeggiata in un’area riparata, in attesa delle necessarie verifiche tecniche e di un eventuale trasferimento in cantiere per accertare l’origine del guasto.
Secondo una prima ricostruzione, potrebbe essersi trattato di un problema tecnico alla pompa di sentina o a un manicotto, ma sarà necessario un controllo approfondito per confermare l’ipotesi.
