Cavallino-Treporti, stagione da record al Museo Pisani: 9.319 visitatori in 7 mesi. Ecco i numeri

Museo Batteria Pisani: 9.319 visitatori, accessibilità in crescita, scuole ed eventi. Mostre e reti rafforzano il 2025.

10 dicembre 2025 12:41
Cavallino-Treporti, stagione da record al Museo Pisani: 9.319 visitatori in 7 mesi. Ecco i numeri -
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Cavallino-Treporti 10 dicembre 2025 – La stagione museale 2025 del Museo Batteria Vettor Pisani si è conclusa con risultati significativi che confermano il ruolo sempre più centrale della struttura come presidio culturale, educativo e comunitario del territorio di Cavallino-Treporti. Dal 18 aprile al 16 novembre sono stati 9.319 i visitatori complessivi, con picchi nei mesi estivi e un progressivo anticipo dell’avvio di stagione, segnale della crescente attrattività dell’offerta culturale del museo.

Un dato particolarmente rilevante riguarda l’aumento dei visitatori con disabilità, quasi raddoppiati nel quadriennio 2022–2025: un risultato che conferma l’efficacia delle politiche di accessibilità e inclusione messe in campo, unitamente a strumenti come l’audioguida multilingue, ampliata quest’anno con nuove lingue e contenuti dedicati.

Importante anche il risultato ottenuto sul fronte della partecipazione scolastica, con i laboratori didattici rivolti a ogni fascia d’età, dalla scuola dell’infanzia alle secondarie, che hanno favorito un apprendimento attivo attraverso attività manuali, giochi di ruolo e percorsi interpretativi capaci di rendere la storia concreta e coinvolgente.

Grande successo anche per gli eventi aperti alla cittadinanza, tra cui concerti, conferenze, presentazioni e visite speciali. In particolare, l’iniziativa “Un pomeriggio per tutta la comunità” del 18 ottobre ha registrato oltre 130 presenze, confermando la capacità del museo di attrarre pubblici diversi, dai residenti ai turisti, e di proporsi come luogo di incontro e cultura condivisa.

«La nostra missione è rendere la storia un patrimonio vivo, accessibile e condiviso – spiegano Mattia Enzo e Michela Nesto, presidente e direttrice del Consorzio Parco Turistico –. L’aumento dei visitatori con disabilità, il coinvolgimento delle scuole e la risposta della comunità dimostrano che il museo è sempre più percepito come un luogo di conoscenza, inclusione e dialogo. È un risultato che ci incoraggia a continuare a innovare e a investire nella qualità dell’esperienza culturale».

La nuova mostra temporanea “Comunicare in guerra” e l’approfondimento “La Grande Guerra delle donne” hanno arricchito il percorso espositivo, affiancandosi alle cinque collezioni permanenti e alle aree interattive e virtuali, elementi sempre più apprezzati dal pubblico internazionale, composto soprattutto da visitatori tedeschi (47,5%), italiani (34,8%) ed europei provenienti da nuove aree emergenti.

Oltre ai risultati quantitativi, la stagione 2025 ha evidenziato anche una crescita qualitativa nella capacità del museo di creare rete e collaborazione sul territorio. Le sinergie attivate con istituzioni culturali, associazioni locali e realtà nazionali – tra cui il Museo Storico Navale di Venezia, la Marina Militare, il MEVE e numerosi partner del progetto Walk of Peace – hanno permesso di ampliare le proposte, arricchire i contenuti scientifici e favorire scambi che hanno migliorato l’offerta complessiva. Questa rete virtuosa ha reso possibile l’organizzazione di eventi congiunti, nuove iniziative divulgative e momenti di confronto che hanno contribuito a consolidare la Batteria Pisani come punto di riferimento per la valorizzazione della memoria storica e del patrimonio fortificato del litorale.

Il lavoro di comunicazione digitale, infine, ha contribuito in modo determinante al consolidamento della presenza del museo in rete, che conta complessivamente già 910 recensioni con un punteggio medio di 4,6 stelle e un importante flusso di traffico organico al sito confermano un alto livello di soddisfazione e una notorietà in costante aumento.

«Anche la cultura contribuisce ad ampliare gli interessi dei nostri ospiti e a valorizzare un territorio a forte vocazione turistica come Cavallino-Treporti. Il Museo Batteria Pisani è un esempio concreto di come storia, memoria e partecipazione possano diventare parte integrante dell’offerta turistica, arricchendo il soggiorno dei visitatori e rafforzando il legame con la comunità locale» riporta l’assessore alla cultura e al turismo, Alberto Ballarin.

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