Nonna scomparsa con i nipotini di 5 e 3 anni: ritrovati grazie al pronto intervento dei carabinieri

BOLZANO – Una serata di paura si è trasformata in un lieto fine grazie alla prontezza dei carabinieri di Bolzano e alla collaborazione degli autisti dei mezzi pubblici. Una nonna affetta da problemi di memoria si era allontanata con i suoi nipotini di 5 e 3 anni, scomparendo improvvisamente da un parco cittadino. Il rischio era alto, ma la rapidità dei soccorsi ha evitato una possibile tragedia.

Il momento della scomparsa

L'episodio è stato reso noto solo oggi dai carabinieri, ma l’allarme è scattato nella serata del 16 ottobre scorso, quando la madre dei bambini, disperata e in stato di agitazione, si è presentata alla caserma dei carabinieri di Bolzano. La donna ha raccontato che la madre, affetta da problemi di memoria e senza telefono cellulare, si era allontanata con i due piccoli e non era più rientrata.

In pochi minuti è partita la macchina dei soccorsi: le pattuglie dell’Arma hanno iniziato a battere ogni zona della città, allertando contemporaneamente anche la Sasa, la società che gestisce il trasporto pubblico locale. Tutti gli autisti degli autobus sono stati immediatamente informati e hanno iniziato a monitorare con attenzione le varie tratte, segnalando eventuali avvistamenti.

La collaborazione che ha salvato tre vite

Decisiva, come hanno sottolineato gli stessi militari, è stata la tempestività dell’intervento. In pochi minuti, grazie alle segnalazioni arrivate dagli autisti Sasa, i carabinieri sono riusciti a circostanziare la zona di ricerca e a individuare l’anziana e i due bambini.

Quando sono stati trovati, erano infreddoliti ma in buone condizioni di salute. Una scena di sollievo per tutti gli operatori impegnati nella ricerca, che si sono stretti attorno alla famiglia per un epilogo positivo.

Le parole dei carabinieri

«Quando si tratta di minori e persone fragili, il tempo è tiranno: il tempismo può fare la differenza tra un lieto fine e una tragedia», ha dichiarato il Tenente Colonnello Stefano Esposito Vangone, comandante della Compagnia Carabinieri di Bolzano.

Il comandante ha voluto sottolineare quanto sia importante l’immediatezza dell’intervento in casi simili, specialmente quando l’oscurità e le basse temperature possono trasformare una semplice scomparsa in una situazione di grave pericolo.