Una splendida giornata di festa tra i vigneti all’aria aperta, sotto gli antichi alberi di Villa Manin: l’8ª edizione di Borderwine, l’appuntamento imperdibile per gli amanti del vino naturale del Friuli Venezia Giulia, ha preso il via ieri. Nonostante qualche incertezza meteorologica iniziale, il sole ha prevalso, attirando centinaia di visitatori tra appassionati, curiosi e famiglie, tutti desiderosi di riscoprire il fascino dei vini prodotti seguendo metodi tradizionali.
Oggi si conclude Borderwine 2024
L’evento si concluderà oggi con una seconda giornata, dalle 16:00 alle 22:30, ospitata sempre nel verde parco della villa di Passariano di Codroipo. Una giornata particolarmente focalizzata sui professionisti del settore, come gestori di enoteche, ristoranti e bar, che sempre più frequentemente scelgono di inserire nelle loro selezioni vini realizzati con scrupolosa attenzione alla scelta dei terreni, al rispetto della biodiversità e all’esclusione di pesticidi, additivi e manipolazioni chimiche o fisiche.
Circa 70 cantine sono presenti per proporre oltre 300 diverse etichette, non solo locali ma anche internazionali, con rappresentanti da Austria, Slovenia, Francia e Germania, affiancati da una selezione di produttori alimentari di qualità.
Ieri il taglio del nastro
La giornata inaugurale ha visto la partecipazione dei fondatori, Valentina Nadin e Fabrizio Mansutti, insieme a personalità del calibro di Iacopo Mestroni, direttore operativo di Promoturismo, Daniele Damele di Ersa Fvg, il vicesindaco di Codroipo Giacomo Trevisan e Marco Riboli, vicepresidente di Legacoop.
Un evento senza confini
L’edizione 2024 di Borderwine si distingue per il suo carattere internazionale, in linea con il tema borderless (senza confini), perfettamente in sintonia con le iniziative della regione per GO!2025, anno in cui la città sarà Capitale Europea della Cultura. La manifestazione simboleggia un ponte culturale e commerciale, che unisce diverse realtà enologiche in un’unica grande celebrazione del vino naturale.
La gastronomia non è da meno
L’evento non trascura l’importanza del cibo: numerosi sono i produttori agroalimentari e i ristoranti locali che partecipano, offrendo piatti che esaltano la ricca cultura gastronomica del Friuli Venezia Giulia. Tra le presenze confermate, il progetto Go!Pasta e il Mood di Trieste, senza dimenticare le eccellenze come il prosciutto di San Daniele, offerto in collaborazione con l’osteria Ai Barnabiti di Udine.
Supporto e sponsorizzazioni
Borderwine gode del sostegno di importanti partner come Io sono Friuli Venezia Giulia, Villa Manin Erpac, la Camera di Commercio di Udine e Pordenone, oltre a numerosi sponsor privati. Tra i media partner, spicca Radio Onde Furlane, che contribuisce alla diffusione dell’evento.
Per ulteriori dettagli, visitare il sito ufficiale: www.borderwine.eu
