BRESSANVIDO (VICENZA) – Erano le 15:50 di ieri, 16 aprile, quando una Skoda Station Wagon, condotta da una donna di 44 anni, ha inspiegabilmente invaso la corsia opposta, generando un violento scontro frontale con un autospurgo in transito.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’impatto è avvenuto con modalità fronto-laterale, a seguito della repentina manovra della Skoda. L’urto ha causato lo sbandamento del mezzo pesante, che ha finito per travolgere anche una Ford Galaxy in marcia nella stessa direzione della prima vettura coinvolta. L’intera sequenza si è consumata in pochi secondi.
Le cause dell’invasione di corsia sono ancora sotto esame da parte degli inquirenti. Non si esclude un malore o una distrazione al volante, ma saranno i rilievi ufficiali e gli accertamenti clinici a stabilire l’origine esatta della dinamica.
Feriti e interventi di soccorso
La conducente della Skoda, sebbene ferita, è rimasta cosciente e collaborativa durante i soccorsi. I sanitari l’hanno trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso di Vicenza per accertamenti. Fortunatamente, non si registrano altri feriti gravi.
Sul posto sono giunte rapidamente due pattuglie della Polizia Locale NordEst Vicentino, con agenti provenienti dai comandi di Sandrigo e Monticello Conte Otto. Gli agenti hanno provveduto a gestire il traffico, completamente paralizzato per oltre un’ora, e a effettuare i rilievi del caso.
Viabilità bloccata per oltre un’ora
Il tratto interessato è rimasto bloccato fino al termine delle operazioni di rimozione dei veicoli e di pulizia del manto stradale, necessarie a garantire la sicurezza della circolazione. I disagi al traffico si sono estesi anche alle strade limitrofe, con deviazioni forzate e ritardi notevoli.
Nel frattempo, molti automobilisti hanno scelto percorsi alternativi, complicando ulteriormente la gestione della viabilità. Alcuni testimoni hanno descritto l’incidente come “una scena da film”, data la violenza dell’impatto e la presenza di detriti ovunque sull’asfalto. I rilievi delle forze dell’ordine saranno ora decisivi per comprendere le responsabilità e per delineare eventuali sviluppi giudiziari.