Colpito da un arresto cardiaco mentre è in tribunale: Carabiniere lo rianima e gli salva la vita

TRIESTE - Una settimana fa, due militari della Stazione Carabinieri di via Hermet, impegnati in servizio di assistenza presso le aule del Palazzo di Giustizia, hanno prontamente soccorso un uomo colto da malore improvviso. La persona si trovava al piano terra quando ha subito un arresto cardiaco. I Carabinieri hanno subito percepito la gravità della situazione: mentre uno di loro contattava il 118, l’altro iniziava le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e utilizzava il defibrillatore (DAE) presente in loco.

Tempestività e professionalità

Grazie alla loro prontezza e competenza, l’uomo è stato stabilizzato fino all’arrivo dei sanitari, giunti dopo pochi minuti. Il paziente è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale di Cattinara, dove è tuttora ricoverato. L’episodio dimostra quanto sia fondamentale l’apprendimento delle tecniche di RCP e l’uso del defibrillatore all’interno della formazione delle scuole dell’Arma.

Visita e emozioni

Nel pomeriggio di ieri, i due Carabinieri, accompagnati dal loro Comandante di Compagnia Maggiore Mossenta Ottavia, hanno fatto visita all’anziano, finalmente dichiarato fuori pericolo, per sincerarsi delle sue condizioni. Toccanti le parole dell’uomo: dopo aver ricordato l’episodio, ha indicato il giovane Carabiniere che lo aveva soccorso dicendo “questo è il nostro eroe!”.

Un legame speciale

Durante il racconto, i due hanno scoperto di condividere la fede e la devozione per padre Pio. Al momento del congedo, il militare ha stretto la mano dell’uomo, commosso fino alle lacrime, promettendo di rivederlo appena dimesso e incoraggiandolo a rimanere forte.