Case vacanza in Toscana: il boom degli affitti brevi e le migliori zone dove investire
Case vacanza in Toscana: dove investire, perché gli affitti brevi funzionano e come aumentare i guadagni.
La Redazione
Le case vacanza in Toscana sono oggi tra le soluzioni più ricercate dai viaggiatori di tutto il mondo. La regione è un concentrato di bellezza paesaggistica, arte, mare, gastronomia e tradizioni: un insieme irresistibile che attira famiglie, coppie, gruppi di amici e turisti internazionali tutto l’anno.
Negli ultimi anni, grazie alla diffusione delle piattaforme digitali e alla crescente voglia di soggiorni personalizzati, si è registrato un vero e proprio boom degli affitti brevi, un fenomeno che ha rivoluzionato il mercato immobiliare toscano e generato nuove opportunità di investimento per proprietari e imprenditori del turismo.
Oggi, acquistare o trasformare una casa in Toscana per dedicarla agli affitti brevi significa entrare in un settore dinamico, in continua crescita e con ottimi margini di profitto. Ma non tutte le zone, né tutti gli immobili, offrono lo stesso rendimento: per ottenere risultati reali è fondamentale conoscere il territorio, la domanda e le strategie di gestione più efficaci.
Perché gli affitti brevi funzionano così bene in Toscana
La Toscana è una delle poche regioni italiane a offrire un turismo diversificato e attivo in tutte le stagioni.
Il mare attira viaggiatori da giugno a settembre, ma il resto dell’anno è animato da:
• turismo culturale nelle città d’arte (Firenze, Siena, Pisa, Lucca)
• turismo naturalistico nei parchi e nelle campagne
• turismo enogastronomico in Chianti, Val d’Orcia, Maremma
• eventi, festival e percorsi tematici
• un forte afflusso internazionale, soprattutto da Europa, USA e Asia
Questa varietà permette alle case vacanza di lavorare non solo in estate ma anche nei mesi meno turistici, con un'occupazione media che può superare le 160–200 notti l’anno nelle zone più richieste.
La casa vacanza risponde perfettamente alle esigenze del viaggiatore moderno: più spazio, privacy, cucina attrezzata, atmosfere autentiche e libertà totale rispetto agli hotel. Non a caso questo segmento cresce ogni anno con percentuali superiori al mercato alberghiero.
Le migliori zone dove investire in una casa vacanza in Toscana
Non tutte le aree hanno la stessa redditività. Alcune zone sono già consolidate, altre stanno emergendo rapidamente. Qui trovi le aree con il miglior potenziale.
Maremma e Costa d’Argento
Una delle zone più forti in assoluto.
Località come Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Punta Ala, Orbetello e Porto Santo Stefano generano un altissimo interesse soprattutto nel mercato estivo.
Punti di forza:
• mare cristallino
• spiagge attrezzate e adatte anche alle famiglie
• borghi storici incantevoli
• natura incontaminata e parchi protetti
• ottima richiesta di case vacanza con giardino, veranda o vista mare
Qui un immobile gestito bene può lavorare anche 5–6 mesi pieni all’anno, con tariffe estive molto elevate.
Firenze e colline fiorentine
Firenze è una delle capitali mondiali dell’arte. La domanda è costante, con flussi turistici attivi tutti i mesi.
Le case più richieste sono:
• appartamenti moderni in centro
• loft e bilocali per coppie
• case sulle colline con vista, piscina e tranquillità
Le colline attorno alla città, come Fiesole, Settignano, Impruneta e Bagno a Ripoli, sono perfette per affitti brevi di fascia medio-alta.
Val d’Orcia e Crete Senesi
Considerata tra le zone più belle d’Italia e del mondo, la Val d’Orcia è un patrimonio culturale, paesaggistico e fotografico. Qui si concentrano i viaggiatori più esigenti, provenienti soprattutto da USA, Nord Europa e Australia.
Cosa funziona meglio:
• casali in pietra ristrutturati
• piscine panoramiche
• esperienze legate al vino e al cibo
• soggiorni romantici per coppie
I rendimenti sono molto alti, soprattutto da aprile a ottobre.
Chianti e colline del vino
Il Chianti è una destinazione evergreen. Le sue campagne, le cantine e i piccoli borghi lo rendono una delle mete più amate dagli stranieri.
Gli alloggi più richiesti sono:
• ville con piscina
• agriturismi di charme
• appartamenti in casali storici
La presenza di eventi enogastronomici, degustazioni e percorsi panoramici genera un turismo costante e di qualità.
Caratteristiche che rendono una casa vacanza più redditizia
Non tutte le case hanno lo stesso potenziale. Ecco gli elementi più richiesti dagli ospiti:
Posizione strategica
Vicino al mare, a un borgo storico, alla città d’arte o immersa nella natura ma con servizi facilmente raggiungibili.
Spazi esterni
Terrazze, balconi, giardini, verande: aumentano la qualità percepita e il valore dell’alloggio.
Arredo moderno e funzionale
Gli ospiti cercano comfort, pulizia, design semplice ma curato. Case datate e poco curate vengono scelte molto meno.
Dotazioni essenziali
Aria condizionata, Wi-Fi veloce, lavastoviglie, lavatrice, smart TV, parcheggio.
Fotografie professionali
Il 90% degli utenti sceglie un alloggio basandosi sulle foto.
Una casa bellissima può restare vuota se presentata male.
La gestione professionale: il vero segreto per guadagnare di più
Molti proprietari sottovalutano il peso della gestione negli affitti brevi.
Rispondere rapidamente ai messaggi, gestire check-in, organizzare pulizie professionali, ottimizzare i prezzi e risolvere i problemi degli ospiti è un lavoro a tutti gli effetti.
Una gestione professionale, invece:
• aumenta le prenotazioni
• migliora le recensioni
• permette prezzi più alti
• mantiene la casa in condizioni eccellenti
• evita errori burocratici
Il risultato? Un incremento medio dei ricavi dal 25% al 45%.
Quanto si può guadagnare con una casa vacanza in Toscana?
Dipende da:
• zona
• dotazioni
• gestione
• stagionalità
• concorrenza
Ma in media una casa vacanza ben gestita può generare rendimenti nettamente superiori rispetto a un affitto tradizionale.
Nelle zone mare come la Maremma si possono ottenere anche 30.000–50.000 € annui, mentre nelle zone collinari più pregiate gli incassi possono superare i 60.000–80.000 € p
