Cerimonie e commemorazioni per il Giorno del Ricordo nelle terre giuliano-dalmate
Roberti, Callari, Amirante, Rosolen e Scoccimarro: giornata di commemorazioni per il Giorno del RicordoPordenone, 10 febbraio - L'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha parte...
Roberti, Callari, Amirante, Rosolen e Scoccimarro: giornata di commemorazioni per il Giorno del Ricordo
Pordenone, 10 febbraio - L'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, ha partecipato alla cerimonia presso la Foiba 149 di Monrupino a Trieste in occasione del Giorno del Ricordo. Durante l'evento, ha sottolineato l'importanza di rendere giustizia alle famiglie degli esuli giuliani, fiumani e dalmati che hanno subito le tragedie legate alle foibe e all'esodo giuliano-dalmata.
Roberti ha evidenziato che episodi recenti, come l'imbrattamento della Foiba di Basovizza, dimostrano la necessità di ripetere con forza le cerimonie di commemorazione per mostrare solidarietà alle famiglie degli esuli. Ha inoltre partecipato ad altre cerimonie a Basovizza e alla stazione di Trieste legate al Treno del Ricordo, evidenziando l'importanza di ricordare la storia per isolare le minoranze che tentano di minimizzare o negare le tragedie del passato.
Nel frattempo, l'assessore regionale al Patrimonio, Sebastiano Callari, ha presenziato alla cerimonia a Monfalcone presso il Monumento alle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Ha sottolineato l'importanza di ricordare le persone vittime della violenza titina e di mantenere viva la memoria di queste pagine drammatiche della storia italiana.
La giornata ha visto la partecipazione anche dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, alla cerimonia a Pordenone e dell'assessore regionale all'Istruzione, Alessia Rosolen, alla cerimonia alla Foiba di Basovizza e alla stazione di Trieste per il Treno del Ricordo. La presenza di oltre trecento studenti provenienti dalle scuole del Friuli Venezia Giulia ha reso l'evento ancora più significativo.
Infine, l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, ha sottolineato l'importanza di mantenere viva la memoria degli esuli istriani, fiumani e dalmati e dei martiri delle foibe. Ha ribadito la necessità di raccontare con convinzione questa storia per non permettere che venga cancellata o negata. La mancanza dei tricolori dei comuni del Carso in un momento così importante è stata evidenziata come un segno di assenza di unità e fratellanza.
ARC/LIS/ma