Cividale ricorda i duecento anni della nascita di Adelaide Ristori
Dopo le importantiiniziative realizzate nel 2006 dall’amministrazione comunale di Cividale delFriuli per celebrare i 100 anni della morte di Adelaide Ristori (il ricordo vasoprattutto alla mostra sui...
Dopo le importanti
iniziative realizzate nel 2006 dall’amministrazione comunale di Cividale del
Friuli per celebrare i 100 anni della morte di Adelaide Ristori (il ricordo va
soprattutto alla mostra sui costumi originali di scena), sabato 29 gennaio prenderà avvio l’anno del bicentenario della nascita della
grande attrice tragica che vide la luce nella città ducale proprio in quella
data. Adelaide Ristori nacque
infatti a Cividale il 29 gennaio 1822 alle due di notte, nella contrada S.
Tommaso (attuale via Ristori), nella locanda al civico numero 284, in una
famiglia di teatranti allora impegnati in spettacoli nel locale teatro sociale. Nessuno poteva immaginare che sulla facciata
di quella locanda, tanti anni dopo, sarebbe stata murata una lapide sulla
quale, tra l’altro, si legge: …Gloria del Teatro Italiano…” e che la Ristori
sarebbe stata collocata nella triade delle grandi attrici del secolo scorso,
accanto a Carlotta Marchionni (1796-1861) e Eleonora Duse (1858-1924).
“Sarà un anno
importante durante il quale omaggeremo la nostra grande attrice Adelaide
Ristori in vari momenti e con diverse iniziative – spiega Angela Zappulla referente dell’Assessorato alla Cultura – abbiamo
appena presentato un progetto culturale alla Regione Friuli Venezia Giulia che
auspichiamo venga finanziato, lavoreremo tutto l’anno con le associazioni del
territorio anche su progetti locali, in estate inaugureremo il monumento della
Ristori colmando un vuoto storico e forte sarà la collaborazione con il
Soroptimist Club di Cividale che da tanti anni organizza il Premio Ristori
durante Mittelfest. La giornata del 29
gennaio sarà solo il primo momento, doveroso, di ricordo ad Adelaide attrice,
donna, imprenditrice, patriota”.
Le celebrazioni di sabato
29 gennaio si articoleranno in due appuntamenti: alle ore 11.30 presso il
monumento all’attrice in foro Giulio Cesare, l’amministrazione comunale,
assieme al Soroptimist Club di Cividale, le porgerà omaggio in una cerimonia
commemorativa simbolica (e molto limitata causa pandemia) che aprirà
ufficialmente l’anno della Ristori.
In serata, alle ore 21.00 il Teatro Comunale Adelaide Ristori ospiterà il gruppo formato daRoberto Tombesi, Corrado Corradi e Rachele Colombo con lo spettacolo “Passeggeri”, che unisce momenti musicali e cenni storici desunti dagli archivi epistolari familiari di uno dei componenti del gruppo.
Nel 1874, infatti, Adelaide Ristori intraprese la famosa tournée artistica denominata Il giro del mondo. Il viaggio per mare, che durò venti mesi e diciannove giorni, fu il più grandioso che mai abbia compiuto una compagnia teatrale.
Il bisnonno di Corrado Corradi, Marco Piazza, era Primo Attor Giovane. Le sue preziose lettere ai genitori, raccolte e pubblicate nel 1948, rappresentano la memoria storica fedele di trionfi dalle proporzioni mai più raggiunte, ma anche la diretta testimonianza di un’avventura epica, unica. Da qui le suggestioni suscitate dalla lettura: l’incontro con differenti culture, gli approdi difficili, i pericoli di una natura madre e matrigna, l’umanità dei passeggeri. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito; l’accesso è consentito con super green pass e con mascherina FFP2.
Approfondimento:
La carriera della
Ristori iniziò sin da bambina nei ruoli di servetta
assoluta o dell’ingenua per
arrivare a recitare con la maggior compagnia primaria e stabile dell’epoca: la Reale Sarda di Torino. Passò velocemente
a prima attrice e si sposò col marchese Giuliano Capranica del Grillo. Da
grande professionista restrinse il suo repertorio a personaggi regali: Medea di Legouvè, Elisabetta Regina d’Inghilterra di Giacometti, Maria Stuarda di Schiller, Lady
Machbetdi Shakespeare, Mirra di
Alfieri, Fedra di Racine, facendosi
disegnare e cucire gli abiti e le scarpe dai migliori sarti italiani e
francesi esclusivamente per lei.
L’acclamata regina del palcoscenico ricevette in occasione del suo 80°
compleanno l’omaggio in casa propria del Re d’Italia Vittorio Emanuele III.
Aveva rapporti con Cavour e i Savoia. Fu la prima attrice a recitare in
America. Girando tutto il mondo, recitò in inglese, francese, spagnolo e
portoghese.
Si ritirò dalle scene nel 1886, diventando dama di corte della Regina
Margherita.