Quale tipo di vernice scegliere in base alla superficie

A differenza di come si pensi abitualmente, scegliere la giusta vernice non significa solo individuare il colore che si abbina meglio all’ambiente in questione.

Come vedremo di seguito, infatti, ogni superficie ha caratteristiche diverse e necessita di prodotti specifici per ottenere un risultato soddisfacente, uniforme e duraturo nel tempo.

Del resto, basta dare un’occhiata a un e-commerce specializzato come quello di ferramentapadova.it, per rendersi conto di quanti prodotti ci sono ormai in commercio per quanto riguarda il mondo della verniciatura.

Per questo è fondamentale avere una panoramica su quali tipi di vernice andare ad acquistare a seconda del tipo di superficie che si va a trattare, sia che si tratti della classica rinfrescata biennale o di un intervento più specifico e mirato.

Vernici per pareti interne ed esterne

Per quanto riguarda le pareti interne, si utilizzano spesso soluzioni come le idropitture a base d’acqua, ecologiche e facili da applicare.

Le idropitture possono distinguersi in:

●     traspiranti: in grado di far respirare il muro ed evitare la formazione di muffe con relativi rischi per la salute, ideali dunque per ambienti potenzialmente umidi come bagni e cucine;

●     lavabili: perfette per ambienti molto frequentati come, ad esempio, soggiorni e camere;

●     antimuffa o anticondensa: anch’esse progettate per ambienti umidi o poco ventilati.

Quando si ha a che fare con le pareti esterne, si devono selezionare prodotti che siano resistenti agli agenti atmosferici come le pitture al quarzo e quelle silossaniche.

Per tutti i casi visti finora, l’aspetto più importante è compiere una corretta preparazione del fondo per ottenere un risultato che duri a lungo nel tempo.

Vernici per legno

Per gli amanti dello stile rustico o per tutti quelli che vogliono fare una scelta sostenibile, il legno continua a essere una delle soluzioni più apprezzate, anche se necessita di tanta cura e manutenzione.

Tra i tipi di vernice che possono essere usati, in questo caso, ci sono sicuramente gli impregnanti che penetrano in profondità e preservano le venature, ideali per travi, infissi e mobili da giardino. All’occorrenza, si può pensare anche di dare una mano di vernice per legno antimuffa.

Un’altra tecnica spesso impiegata è il flatting che crea una pellicola trasparente e lucida o satinata, mentre gli smalti coprenti uniformano il colore e proteggono in modo efficace.

Ricorda: prima di verniciare, è bene levigare la superficie e, se necessario, applicare un fondo per legno per migliorare la presa e la durata della finitura.

Vernici per metallo

Se abbiamo bisogno di verniciare una struttura in metallo, soprattutto se si trova all’esterno della nostra abitazione come nel caso delle pergole bioclimatiche, va considerato il problema della ruggine.

Prima della verniciatura è importante rimuoverla e applicare un antiruggine o un fondo specifico. Poi si può scegliere tra:

●     smalti sintetici, molto resistenti, ideali per cancelli, ringhiere e strutture esposte;

●     smalti all’acqua, più ecologici e indicati per interni;

●     smalti diretti su ruggine, che non richiedono primer e fanno risparmiare tempo.

Una corretta preparazione e l’uso di prodotti di qualità assicurano una protezione duratura contro l’usura e gli agenti esterni.

Vernici per plastica e superfici speciali

Le superfici in plastica o in materiali sintetici sono lisce e poco porose, quindi richiedono vernici con elevata adesione.

In questo caso, si possono usare prodotti multisuperficie o applicare prima un primer specifico. Le vernici spray sono molto pratiche per piccoli oggetti, sedie o complementi d’arredo, garantendo una finitura uniforme.

Anche piastrelle e pavimenti possono essere rinnovati, seguendo i consigli di questo articolo, con vernici tecniche ad alta resistenza, spesso bicomponenti, pensate per resistere a urti, acqua e detergenti.