La paura di volare è una fobia molto diffusa. Quando la si chiama in causa, si inquadra una situazione che può causare non pochi problemi sotto diversi fronti. Tra questi rientra, per esempio, la possibilità di fare carriera nel proprio settore lavorativo.
Molto spesso, infatti, per scalare i vertici di un’azienda è necessario aprirsi a trasferte internazionali.
Da non dimenticare, inoltre, sono le conseguenze poco piacevoli relative ai viaggi di piacere. Senza i voli aerei, ci si preclude di fatto tantissima della bellezza che c’è nel mondo.
Per fortuna, concentrandosi sui giusti aspetti è possibile trovare una soluzione.
Nelle prossime righe, vediamo bene come procedere.
La conoscenza è potere
Il primo step da considerare quando ci si chiede come eliminare la paura di volare è… la conoscenza. Documentati bene sia sulle procedure di sicurezza, sia su quelle che sono le compagnie più sicure al mondo (quest’ultimo tema è stato trattato anche in un articolo approfondito, che ti consigliamo di leggere, sul sito Notizie Audaci).
Per completare il quadro, puoi documentarti anche sull’iter che i piloti e il resto del personale di volo sono tenuti a seguire per poter essere concretamente operativi sugli aerei.
Tecniche di rilassamento
Un’altra strada che puoi seguire quando punti a dire addio alla paura di volare è quella del ricorso a specifiche tecniche di rilassamento. Giusto per citarne una, rammentiamo il ruolo della Mindfulness.
Approccio che deve tantissimo alla meditazione orientale, prevede una concentrazione non giudicante sul momento presente, un approccio ideale per non lasciarsi prendere dall’angoscia al pensiero di dover affrontare un volo aereo.
Psicoterapia
La psicoterapia è una soluzione scientificamente molto valida da considerare quando si deve intervenire sulla paura di volare. L’orientamento cognitivo- comportamentale in particolare rappresenta il gold standard di fronte a questa indicazione.
Lo specialista, dopo aver raccolto tutti i dati necessari a inquadrare la situazione di partenza del paziente, procede con un’esposizione progressiva al fattore che provoca la fobia, con lo scopo di raggiungere un risultato in cui la persona è in grado di gestire con equilibrio l’ansia provocata da un determinato contesto.
Farmaci ansiolitici
Il ricorso a farmaci ansiolitici, ma anche ai sedativi, può rivelarsi un valido supporto nei casi in cui la paura di volare ha un impatto importante sulla serenità della persona.
Non servirebbe nemmeno rammentare il fatto che si tratta di una soluzione a cui fare ricorso con il consenso del medico curante e con tutte le prescrizioni in mano.
Simulatori di volo
Sempre dopo aver ricevuto l’approvazione del medico di fiducia, si può valutare la possibilità di affrontare la paura di valore ricorrendo alla desensibilizzazione.
Ciò vuol dire, per esempio, provare dei simulatori di volo, sempre sotto la guida di specialisti, o partecipare a dei momenti formativi verticali tenuti da piloti.
Altri consigli da seguire
I consigli elencati nelle righe precedenti hanno un’importanza basilare. Quando si ha a che fare con una fobia – la paura di volare è solo uno dei tanti esempi possibili – l’evitamento è una strada deleteria.
A lungo andare, infatti, si crea un vero e proprio circolo vizioso tutto tranne che utile al benessere interiore.
Tieni quindi conto dei suggerimenti sopra menzionati e considera anche altri consigli pratici più semplici, ma comunque in grado di fare la differenza.
Giusto per citare un esempio, ricordiamo il fatto di recarsi presso lo scalo aereo con un congruo anticipo, in modo da familiarizzare con l’ambiente e da prepararsi al volo rilassandosi con un buon libro o ascoltando una canzone che si ama.
Prima del volo e durante, evita caffeina, alcol e consumo di cibi pesanti. Cerca, per quanto possibile, di creare una routine, concentrandoti sull’ascolto di una playlist che ami o guardando un film che ti piace.