Coronavirus, c'è il lockdown: la droga "viaggiava" tramite posta "normale"

Con le strade chiuse e fortemente pattugliate per il lockdown da epidemia, gli spacciatori di Napoli avevano ingegnosamente creato uno stratagemma per far arrivare la droga ai propri clienti. Gli s...

22 aprile 2020 09:51
Coronavirus, c'è il lockdown: la droga "viaggiava" tramite posta "normale" -
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Con le strade chiuse e fortemente pattugliate per il lockdown da epidemia, gli spacciatori di Napoli avevano ingegnosamente creato uno stratagemma per far arrivare la droga ai propri clienti.

Gli stupefacenti venivano consegnati a casa tramite i normali corrieri che portano i pacchi dello shopping online.

A scoprire il traffico ci ha pensato la Guardia di Finanza che ha sequestrato almeno 90 plichi e ora sta cercando di risalire alla banda.

Il comunicato

La Guardia di Finanza di Napoli durante distinte operazioni ha  sequestrato 2 kg di hashish e marijuana contenuti in circa 90 plichi postali, già confezionati per il consumo.

In particolare, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano sono riusciti ad individuare un canale di spedizione delle sostanze intercettando i relativi plichi presso un “hub” di smistamento dell’area metropolitana di Napoli di un’importante società di spedizioni internazionale con sede ad Arzano.

L’attuale situazione emergenziale preclude, infatti, l’illecita attività di spaccio su strada degli stupefacenti ed obbliga la criminalità, come in questo caso, a ricorrere a metodi alternativi, quali l’acquisto di droga tramite internet su siti specializzati, e la conseguente spedizione della stessa, tramite corrieri privati completamente inconsapevoli, spesso utilizzando carichi di copertura.

L’operazione delle Fiamme Gialle di Napoli conferma che l’emergenza nazionale causata dal Covid-19 non ferma il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, che ora viene commercializzata su canali ancora attivi, come appunto le spedizioni tramite corrieri.

In pochi giorni, infatti, le Fiamme Gialle di Napoli hanno eseguito tre sequestri di questo tipo, interrompendo un canale di consegna di sostanze stupefacenti spediti dalla Campania e diretti a tutto il territorio nazionale.

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