Faceva le pulizie nelle case del Friuli, ma rubava gioielli e oro: ecco come è stata smascherata
Donna agli arresti domiciliari per furti in abitazione nella Destra Tagliamento, coinvolti anche i figli per ricettazione.
Patrick Ganzini
PORDENONE - Il 4 dicembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Polcenigo (PN) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica di Pordenone, nei confronti di una 42enne residente in provincia, ritenuta responsabile di numerosi furti in abitazione avvenuti nella Destra Tagliamento tra il 2023 e il 2025.
Indagine nata da un furto ingente
L’inchiesta è partita da una querela presentata presso la Stazione Carabinieri di Polcenigo per il furto di monete d’oro dal valore complessivo di 56.590 euro. La donna, che aveva prestato servizio come addetta alle pulizie tra settembre 2024 e giugno 2025, è stata identificata grazie a immagini e fotografie presenti sul suo telefono cellulare sequestrato già a luglio, che ritraevano sia le monete d’oro sia altri gioielli preziosi successivamente rivenduti.
Coinvolti i figli e i compro oro
I clienti dell’indagata hanno riconosciuto i preziosi presenti sul telefono, mentre le ispezioni nelle abitazioni hanno confermato l’effettivo ammanco di oro. Le successive verifiche presso diversi “Compro Oro” della provincia hanno permesso di rintracciare ulteriori gioielli rivenduti dalla donna e dai suoi figli, rispettivamente di 21 e 19 anni, denunciati per ricettazione nell’ambito dello stesso procedimento.
Valore stimato dei furti
Dalle prime ricostruzioni, i furti commessi negli ultimi anni avrebbero fruttato alla donna un valore complessivo stimato in circa 100.000 euro, tra monete e gioielli in oro.
