Un produttore di Prosecco di Valdobbiadene è stato vittima di un’estorsione da 100mila euro, che è emersa a seguito di un incontro con una giovane donna in Romania. L’uomo, in viaggio per motivi di lavoro, ha vissuto una serata che si è trasformata in un incubo quando un video intimo è stato utilizzato come arma di ricatto.
Il meccanismo del ricatto
Il produttore, dopo aver consumato un rapporto intimo, ha ricevuto minacce dal 46enne romeno George Pasca, che lo aveva accompagnato nel viaggio di lavoro in veste di intermediario. Temendo che la propria compagna potesse scoprire la verità, ha ceduto, versando a Pasca circa 100mila euro in un periodo di oltre sette mesi.
Durante questo calvario, Pasca si sarebbe fatto assumere dal “prosecchista” come bracciante nei vigneti senza mai lavorare e avrebbe ottenuto un furgone e un quad promettendo di reimmatricolarli in Romania per sfruttare tariffe assicurative più basse. Tuttavia, i veicoli non sono mai stati restituiti.
L’intervento delle autorità
Di fronte alle continue richieste di denaro, il produttore ha infine deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Il processo contro George Pascal Casian è iniziato il 21 ottobre e sarà aggiornato a giugno del prossimo anno.
