PADOVA, 16 settembre 2024 – La XXIII edizione dell’Euganea Film Festival ha concluso un’altra annata con risultati straordinari. La manifestazione, rinomata per il suo focus su tematiche ambientali e culturali, ha visto una partecipazione di oltre 1900 spettatori. Questo festival itinerante, che esplora le bellezze dei Colli Euganei e Berici attraverso il cinema, ha offerto un programma variegato che ha spaziato dalle proiezioni in sala a quelle all’aperto, dai talk alle escursioni, dai laboratori ai concerti, coinvolgendo il pubblico in più di 40 eventi gratuiti.
La nuova edizione e il suo impatto
Il festival, che quest’anno ha spostato le sue date da giugno a settembre, ha ricevuto un’accoglienza entusiasta. “Siamo estremamente soddisfatti della riuscita di questa edizione”, ha dichiarato Marco Trevisan, presidente dell’Euganea Movie Movement. “Il cambiamento di periodo ha permesso una programmazione adatta a tutte le età e ha contribuito a una maggiore partecipazione, anche durante le giornate di pioggia. Il successo delle proiezioni in sala e delle attività collaterali, come escursioni e talk, è la prova dell’interesse e della passione per il cinema e la cultura che il nostro pubblico dimostra”.
Premi e riconoscimenti: i protagonisti della serata finale
La cerimonia di premiazione, tenutasi il 15 settembre presso Villa Duodo a Monselice, ha visto la consegna di premi alle opere più meritevoli in diverse categorie. La giuria, composta da esperti di settore, ha espresso il suo giudizio su una selezione di film e cortometraggi che hanno saputo affrontare con originalità e profondità il tema centrale dell’edizione: il rapporto tra ambiente, persone e territorio.
Concorso Internazionale Lungometraggi
Nel Concorso Internazionale Lungometraggi, la giuria – formata da Raffaella Pontarelli, Ronny Trocker e Igor Stanojević – ha assegnato il Premio per il Miglior Film a “The Great Yawn of History” di Aliyar Rasti (Iran, 2024). Questo film è stato lodato per il suo stile cinematografico sobrio e riflessivo, che riduce la narrazione all’essenza, permettendo un’immersione profonda nei conflitti interiori dei protagonisti. Il Premio della Giuria è andato a “Fauna” di Pau Faus (Spagna, 2023), un’opera che esplora in modo critico e con delicato umorismo il progresso tecnologico e la preservazione ambientale, sollevando interrogativi pertinenti e provocatori.
Concorso Internazionale Cortometraggi
Per quanto riguarda il Concorso Internazionale Cortometraggi, la giuria – composta da Eugenia Gaglianone, Margherita Giusti e Martina Melilli – ha premiato “My Name Is Edgar and I Have a Cow” di Filip Diviak (Repubblica Ceca, Slovacchia, 2023) come Miglior Film. Il cortometraggio è stato apprezzato per la sua narrazione poetica e leggera che affronta temi universali come la relazione tra uomo e animale e la responsabilità individuale. Il Premio della Giuria è andato a “Sirens” di Ilaria Di Carlo (Germania, 2022), un cortometraggio che utilizza riprese aeree e una poetica visiva per esplorare il trauma ambientale causato dall’intervento umano sulla natura.
Premi Speciali
Oltre ai premi principali, sono stati conferiti anche i Premi Speciali. Il Premio del Pubblico è andato a “No Other Land” di Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor (Palestina, Norvegia, 2024). Questo documentario ha conquistato il pubblico con la sua testimonianza intensa sull’occupazione dei territori palestinesi e la lotta per i diritti umani. Il Premio dei Bambini è stato assegnato al cortometraggio “BOOM” di Gabriel Augerai, Romain Augier, Laurie Pereira De Figueiredo, Charles Di Cicco e Yannick Jacqui (Francia, 2022).
Un festival in crescita e le prospettive future
L’Euganea Film Festival è organizzato dall’associazione Euganea Movie Movement con il contributo di numerosi enti, tra cui RetEventi, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Regione del Veneto e Crédit Agricole Italia. Il festival ha ricevuto anche il patrocinio di vari enti locali e istituzioni accademiche. Con un programma sempre più ricco e un pubblico sempre più numeroso, Euganea Film Festival si conferma come un importante punto di riferimento per la promozione del cinema e della cultura ambientale, con l’obiettivo di continuare a valorizzare il legame tra persone e territorio nelle future edizioni.
