Fernet-Branca, l’amaro da assaporare in 3 sorsi

Ci sono esperienze che non possono essere semplicemente raccontate, vanno vissute. Assaporare l’amaro alle erbe aromatiche Fernet-Branca è una di queste. Non un semplice gesto, ma un piccolo rituale che si ripete da generazioni, tramandato come la sua ricetta segreta. Per comprenderlo davvero, bisogna lasciarsi guidare da un ritmo preciso: tre sorsi, tre momenti, tre rivelazioni.

Il primo sorso è un incontro inaspettato: un inizio che rivela il gusto naturalmente amaro,  tipico delle sue erbe aromatiche e che mostra subito la qualità e il suo carattere deciso.È un sorso inaspettato, pungente, amaro.

Poi arriva il secondo sorso, dove tutto cambia e si fa interessante.
È qui che si rivela la profondità di Fernet-Branca: un ventaglio di sfumature che si intrecciano, un dialogo armonico tra le erbe aromatiche che lo compongono. Ogni nota trova il proprio spazio, ogni aroma racconta una parte della sua storia. È una scoperta avvolgente e profonda, che invita a rallentare, a riconoscere e degustare ogni goccia.

Il terzo sorso è la verità, quello in cui l’amaro alle erbe finalmente si svela come piacere puro.
Fernet-Branca mostra il suo lato più  rassicurante, esaltando  la freschezza delle erbe,  e rendendo evidente l’animo esotico e le sue note più dolci, regalando un piacere positivo e persistente..

 È il compimento di un viaggio sensoriale che si chiude con armonia. Una climax di sensazioni che, partendo dall’impatto inaspettato e pungente, raggiunge il piacere pieno e appagante dell’equilibrio perfetto.

Eppure, per comprendere a pieno l’esperienza di bevuta di Fernet-Branca , bisogna fare un salto nel passato, tornare indietro fino alla Milano del 1845, quando tutto ebbe inizio, nel laboratorio di un giovane speziale: Bernardino Branca. Animato da curiosità e visione, creò un elisir di erbe aromatiche destinato a diventare leggenda. La sua ricetta, scritta a mano, è ancora oggi custodita sotto chiave, protetta da cinque generazioni della famiglia Branca. Solo pochissime persone hanno accesso al forziere che contiene il segreto di un sapore inimitabile.

La forza di Fernet-Branca risiede nelle sue 27 erbe aromatiche, raccolte nei quattro angoli del mondo: scorze, radici, cortecce, fiori, semi e frutti che giungono nello storico stabilimento di via Resegone, a Milano. Qui, in un silenzio quasi sacrale, vengono conservate in una camera speciale, protette dalla luce e dall’umidità, per preservare intatte le sue caratteristiche sensoriali.

Ogni fase del processo produttivo si compie in quello stesso luogo, sotto la guida degli esperti di Fratelli Branca Distillerie.Serve tempo, attenzione, rispetto: almeno nove mesi di lavorazione per raggiungere quell’armonia perfetta che definisce l’anima e la struttura di Fernet-Branca. Un equilibrio costruito con pazienza, come una sinfonia che prende forma nota dopo nota in un luogo sospeso nel tempo dove da sempre si ripete un rituale che richiede attesa ed esperienza per giungere in bottiglia.

Ecco perché Fernet-Branca è un’esperienza da vivere in tre sorsi, quelli necessari a scoprire la sua intensità, la sua storia, la sua verità. Tre sorsi per comprendere come, dal 1845, l’inimitabile Fernet-Branca continui a rappresentare la stessa idea di autenticità e di maestria: quella che nasce dalla qualità, dal sapere e dalla passione.