La prestigiosa scuderia Ferrari è già proiettata al futuro, con occhi fissati sul 2024. Tuttavia, il cammino per raggiungere l’eccellenza in pista presenta una serie di sfide e decisioni cruciali che potrebbero determinare il successo della squadra per gli anni a venire.
La Nuova Vettura del 2024
A Maranello si è già avviato un ambizioso progetto per una vettura completamente nuova. Sin dal giugno 2024, l’energia e le risorse sono state dirette verso questa nuova direzione. Il 2023 si concluderà senza ulteriori aggiornamenti rilevanti per la Rossa. Infatti, con eventi come il completo cambio del motore a Monza per Leclerc e Sainz, è chiaro che la Ferrari si concentrerà maggiormente su affinamenti minori per garantire che la vettura sia ottimizzata per le diverse piste del circuito. Naturalmente la vettura Ferrari 2024 sarà svelata anche grazie a chi segue tutte le f1 ferrari news.
Red Bull Dominante nel 2023
Con il 2023 che sembra essere dominato dalla Red Bull, Ferrari è ben consapevole della posizione in cui si trova. Ma questo non ha frenato la passione e la determinazione di Maranello. La strategia a lungo termine prevede acquisizioni mirate, con Vasseur desideroso di attirare professionisti top di gamma per rivoluzionare l’intera squadra nel tempo, come raccolto da F1-News.eu nelle sue indiscrezioni.
Il Dilemma dei Piloti
Una delle questioni più spinose che la Ferrari dovrà affrontare riguarda il futuro di Leclerc e Sainz. Entrambi i piloti vedranno scadere i loro contratti nel 2024. Rumors circolano attorno a Sainz, che sembra flirtare con Audi e ha mostrato segni di malcontento, forse a causa di un apparente trattamento di favore verso Leclerc.
Leclerc, d’altra parte, è al centro delle attenzioni, con la Red Bull che potrebbe avere un sedile vacante nel 2025 a seguito della probabile partenza di Perez. La squadra è pronta a dare battaglia per assicurarsi talenti come Leclerc o Norris per affiancare Verstappen.
Il bivio
La Ferrari si trova a un bivio, con decisioni importanti da prendere in vista del 2024. Se gestite correttamente, queste scelte potrebbero portare la scuderia italiana di nuovo al vertice della Formula 1. Se mal gestite, potrebbero allontanarla dal successo per molti anni a venire. Solo il tempo ci dirà quale direzione prenderà Ferrari.
