Sempre più persone aprono attività in Franchising in Italia, ma di cosa si tratta effettivamente? Innanzitutto, bisogna sottolineare che chi apre un’attività o un negozio con questo modello di business non sarà mai veramente il proprietario dell’attività, ma potrebbe essere paragonato ad un gestore di filiale. Con il Franchising, infatti, un’azienda consolidata concede ad un privato di utilizzare il suo marchio, i suoi prodotti o servizi e le sue competenze all’interno della sua attività. In questo modo, il nuovo imprenditore potrà contare su una serie di vantaggi dati dal Brand originario, come l’affiancamento nelle campagne di marketing, oltre che sull’utilizzo di un Marchio già conosciuto dalla clientela di riferimento.
Tutto ciò non è gratuito, ovviamente. L’azienda originale richiede, infatti, delle royalty sulle vendite. Non solo, in base agli accordi tra le due parti, potrebbero esserci delle quote di ingresso o di apertura del nuovo negozio. Inoltre, è comune che l’azienda imponga determinate regole per l’utilizzo del proprio Brand.
Il franchising in Italia è particolarmente diffuso nel settore della ristorazione e negozi di vendita prodotti per la casa, animali o per la persona. Buone opportunità ci sono anche per il settore di palestre e centri estetici, poiché sempre più aziende stanno prendendo piede e hanno cominciato a investire nel franchising.
Insomma, il Franchising è una solida opportunità per avviare la propria azienda facendo parte di una realtà solida e potendo spaziare in diversi settori. Vi è, infatti, un forte trend di crescita negli ultimi anni, tanto che il mercato del Franchising è arrivato a superare i 34 miliardi di euro già nel 2023. Tutti i grandi Brand stanno investendo in questa direzione incentivando l’ingresso di nuove aperture.
Attualmente il mercato vale circa 1,8% del PIL, e questa percentuale potrebbe crescere ulteriormente. Diversi Franchisor, infatti, prevedono nuove aperture in tutta Italia generando le aspettative di un’ulteriore crescita sul fatturato per il 2025.
In particolare, nel Nord Est Italia, il fatturato per il mercato del Franchising è pari a 11,072 miliardi di Euro, posizionandosi al secondo posto, subito dietro al Nord Ovest Italia. Nonostante l’ottimo risultato sul fatturato, però, il numero di punti vendita in franchising resta basso. In totale vi sono 173 attività, pari solo al 19% del totale.
Opportunità di Franchising
Nel caso fossi interessato ad aprire la tua prossima attività, esistono portali dove potrai trovare le migliori opportunità per aprire un’attività o negozio in franchising. Vi sono tantissime opportunità per ogni preferenza.
Le diverse aree di investimento del Franchising sono:
- Negozi specifici come abbigliamento, animali domestici, negozi di Canapa, benessere e cosmetica, erboristeria e medicine alternative, farmacie e parafarmacie, e videogames.
- Ristorazione e fast food
- Attività di assistenza per anziani e disabili
- Agenzie viaggi
- Agenzie immobiliari
- Alimentari generici e alimentari di nicchia (prodotti bio o per celiachi)
- Telefonia
- Web Agency
- Distributori automatici
- Autoconcessionari e negozi di accessori per auto.
In questo approfondimento puoi, inoltre, trovare tutte le informazioni che ti servono scegliendo in base al settore che ti interessa e al budget che intendi investire.
Il Franchising in Italia
In Italia vi sono circa 65.806 punti vendita in Franchising, tra attività di servizi, ristorazione e negozi specifici. Il mercato del Franchising dà lavoro a quasi 290 mila addetti, diventando un importante ramo del commercio e del mondo del lavoro.
Secondo quanto rilevato da Confcommercio, il mercato del Franchising continua di crescere di anno in anno, con un aumento di circa del 7% negli ultimi due anni.
Stando a quanto riportato, inoltre, l’impatto complessivo del Franchising è pari al 2,2% del valore aggiunto. Si tratta quindi di un importante tassello dell’intera economia nazionale, che genera ogni anno 2,8 Euro ogni Euro investito nel comparto. Si parla, quindi, di un impatto stimato pari a oltre 85 miliardi di Euro.
Il settore con maggiore impatto è quello dei servizi che comprende Agenzie viaggi, Agenzie immobiliari, benzinai, palestre, Spa, servizi di assistenza e molto altro. Questo settore, in tutta Italia, genera fino al 29% del fatturato del Franchising. Questa percentuale è subito seguita dal settore abbigliamento da cui deriva il 22% del fatturato totale del Franchising.
Nord Est Italia: settori merceologici del Franchising e tendenze
Nel Nord Est Italia la tendenza del Franchising di dirige verso il settore della ristorazione con 47 attività su 182. Immediatamente in seconda posizione vi è il settore dei servizi, come ad esempio palestre o centri benessere.
Un’altra cifra significativa è rappresentata dal settore di abbigliamento, che nel Nord Est Italia partecipa al mercato del Franchising con 34 punti vendita.
Come si può notare dalle analisi di Assofranchising, inoltre, i principali Franchisee sono rappresentati da figure maschili, che corrispondono al 61% del totale. La gestione di negozi e attività in franchising da parte di figure femminili, ad ogni modo, è comunque in forte crescita.
Si prevede anche un aumento del fatturato nel mercato del Franchising pari al 4% per l’anno 2025.
