Manca l'appiglio, scivola per alcuni metri: climber urta violentemente contro la parete
Recuperato dal Soccorso Alpino di Padova e trasferito all'ospedale di Vicenza
Elisabetta Beretta
LONGARE (VICENZA) – Un intervento complesso ha impegnato i soccorritori nella tarda mattinata di oggi, 7 dicembre, dopo l’infortunio di un climber nella falesia di Lumignano a Longare, in provincia di Vicenza.
Verso le 11:15, la centrale operativa di Vicenza ha richiesto l’intervento del Soccorso alpino di Padova per un incidente avvenuto nella nota palestra di roccia di Lumignano.
Nella zona del Vomere, un 35enne di Arcugnano stava affrontando i primi metri di una via quando ha perso la presa su un appiglio.
E' scivolato per alcuni metri e urtando violentemente la parete.
La caduta improvvisa
Secondo le versioni dei presenti, il climber stava procedendo regolarmente quando una presa si è rivelata meno solida del previsto e un movimento errato lo ha portato a una caduta improvvisa, con un impatto contro la parete rocciosa che ha coinvolto soprattutto il piede. Alcuni amici, presenti sul posto, sono riusciti a calarlo alla base della parete.
Calato verticalmente per cento metri e poi trasportato all'ospedale
Una squadra composta da sette tecnici specializzati è sopraggiunta rapidamente, prendendo in carico il ferito. Dopo una prima valutazione, i soccorritori hanno proceduto a bloccare la gamba del giovane a causa di una probabile frattura alla caviglia.
L’uomo è stato imbragato e caricato in barella, quindi calato lungo un tratto verticale. I tecnici hanno attrezzato due tiri di corda per un dislivello complessivo di quasi cento metri.
Raggiunto il sentiero sottostante, la squadra ha continuato il trasporto a spalla fino al punto di incontro stabilito con l’ambulanza. Il mezzo di soccorso era in attesa nella piazza del paese, pronto per trasferire il giovane all’ospedale di Vicenza per gli accertamenti e le cure necessarie.
