Quando la pianura scotta, il Friuli sa ancora offrire respiro
Con le temperature che superano i 35 gradi già a metà giugno e la calura africana che non dà tregua, cresce il bisogno di evadere dalle città per ritrovare freschezza, natura e un po’ di silenzio. Per chi cerca una fuga dal caldo senza allontanarsi troppo, il Friuli Venezia Giulia è la risposta: bastano pochi chilometri per trovare borghi ombreggiati, sentieri immersi nel verde e angoli di pace tra i monti.
1. Il bosco di Pradis e le grotte del silenzio
Nel cuore di Clauzetto, a due passi da Spilimbergo, il bosco di Pradis è una meraviglia naturale poco conosciuta. Le grotte scavate dall’acqua offrono uno spettacolo mozzafiato, mentre la vegetazione fitta mantiene una temperatura piacevole anche nei pomeriggi più caldi. Il sentiero è facile, adatto a famiglie e bambini, e nei pressi si trova anche l’area archeologica visitabile con guide.
È un’ottima alternativa a mete più affollate, e già citata in articoli come questo.
2. A piedi tra le cascate del Rio Molini a Illegio
Pochi minuti da Tolmezzo, il sentiero del Rio Molini si sviluppa tra antiche segherie e pozze d’acqua limpida. Il microclima montano e la presenza dell’acqua regalano una sensazione di refrigerio continuo. È ideale anche per chi vuole combinare natura e cultura, visitando la mostra d’arte internazionale di Illegio nel borgo a monte.
3. Monte Bernadia: camminata tra natura e memoria
Chi ama i panorami aperti ma cerca un posto arioso e ombreggiato può salire sul Monte Bernadia da Tarcento, raggiungendo il Forte del 1910. Il percorso è tranquillo, immerso in una faggeta rigogliosa, e offre panchine e zone pic-nic freschissime. Perfetto per una gita breve e rigenerante.
4. Val Resia: la valle dimenticata
Nascosta e fuori dalle rotte turistiche classiche, la Val Resia è un angolo incontaminato di Friuli dove la lingua e la cultura resiana si fondono con i paesaggi da fiaba. D’estate, il clima rimane fresco e ventilato, ideale per passeggiate, visite a malghe e incontri con le tradizioni locali. Un consiglio? Non perdere la risalita al Monte Canin dal borgo di Stolvizza.
5. Lago di Cave del Predil: una perla tra le montagne
Al confine con la Slovenia, nel territorio di Tarvisio, il lago di Cave del Predil è un piccolo paradiso d’altura. Le acque limpide e fredde, il paesaggio alpino e la possibilità di noleggiare pedalò o rilassarsi in spiaggia lo rendono una delle mete più amate per chi vuole una pausa fresca e panoramica senza dover fare lunghi trekking.
Una zona perfetta per combinare relax e avventura, già valorizzata in questo articolo
Il fresco è questione di scelte
Il Friuli Venezia Giulia continua a dimostrare come, anche nei mesi più torridi, sia possibile trovare respiro, verde, tranquillità e autenticità. Bastano pochi chilometri per staccare dalla calura urbana e scoprire luoghi capaci di offrire un’esperienza rigenerante, a misura d’uomo e di famiglia. Dalle vallate alpine ai sentieri ombrosi, dai laghi d’altura ai borghi silenziosi, ogni angolo diventa un invito alla lentezza e alla scoperta.