Blitz dei ladri a casa dell'ex sindaca, nonostante allarme e telecamere: rubati gioielli e preziosi

CASTELFRANCO VENETO (TV) – Un nuovo episodio di effrazione in abitazione ha scosso il quartiere Verdi, dove l’ex sindaca e attuale consigliera di minoranza Maria Gomierato si è ritrovata a fare i conti con un raid consumato nel fine settimana scorso. I ladri hanno approfittato dell’assenza dei proprietari per muoversi con rapidità all’interno della casa, scardinare la cassaforte e portare via gioielli e oggetti di valore, prima di sparire nel nulla.

Il colpo nel tardo pomeriggio

Secondo la ricostruzione, i malviventi avrebbero agito nel tardo pomeriggio, quando l’abitazione era vuota, rompendo un vetro per introdursi nelle stanze. Una volta dentro, la loro ricerca si è concentrata sulla cassaforte: trovata e aggredita con forza, è stata parzialmente scardinata dal muro. Proprio in quei minuti sarebbe entrato in funzione l’allarme, disturbando i ladri che, in fuga, hanno comunque arraffato alcuni preziosi.

L’intera via è monitorata da telecamere di sorveglianza, già acquisite dai carabinieri nell’ambito delle indagini per identificare i responsabili. La consigliera ha presentato denuncia, nella speranza di fare piena luce sull’accaduto e stabilire l’esatto ammontare del bottino.

Un precedente che pesa

Per Gomierato non si tratta purtroppo del primo episodio di questo genere. Il quartiere, nelle ultime settimane, è stato teatro di una serie di incursioni che hanno colpito anche esponenti dell’amministrazione comunale. Solo pochi giorni fa la vicesindaca Marica Galante aveva denunciato l’ennesimo tentativo di intrusione nella sua proprietà.

Nel suo caso, i ladri avevano agito in piena notte, abbassando la recinzione per entrare nel giardino. L’allarme perimetrale li aveva però messi in fuga. «Sono quattro tentate irruzioni in meno di una settimana» aveva spiegato Galante, raccontando un clima di grande ansia nella zona della Baita al Lago. Anche l’anno precedente aveva subito un tentativo di furto, mentre quest’anno i sopralluoghi sembrano essersi intensificati.

Un clima di tensione crescente

Nelle vie attorno all’abitazione della vicesindaca, le Forze dell’Ordine hanno intensificato i passaggi serali, monitorando eventuali movimenti sospetti. Una presenza rassicurante ma che non basta a dissolvere la sensazione di vivere un periodo particolarmente difficile.

«Ringrazio per il loro lavoro – aveva dichiarato Galante – ma non è possibile vivere così, con la paura che al calare del buio possa succedere qualcosa». Parole che sintetizzano con chiarezza il clima di preoccupazione condiviso anche dai residenti di Castelfranco, oggi scossi da un nuovo episodio che riaccende l’allerta nel territorio.