POZZUOLO DEL FRIULI – Gabriele Bressan, sindaco di Pozzuolo del Friuli, ha recentemente assunto il prestigioso incarico di vicepresidente vicario di Anci Fvg, ricevendo con entusiasmo questa nuova responsabilità. In un contesto di rinnovamento e sfide, Bressan ha dichiarato:
“Ho accettato con entusiasmo un incarico così prestigioso come quello di vicepresidente vicario di Anci Fvg. Ringrazio il Comitato Esecutivo per la fiducia che ha riposto in un giovane amministratore. Sono onorato di entrare a far parte del Consiglio direttivo dell’Associazione nel suo 50imo anno di attività”
Un impegno per i Comuni del Friuli Venezia Giulia
Il neo vicepresidente si propone di contribuire attivamente alla crescita e alla competitività degli enti pubblici locali.
“Entro in Anci in punta di piedi – commenta il primo cittadino – ma con la prospettiva di poter dare un mio fattivo supporto alla squadra che affiancherà il presidente regionale Dorino Favot nei prossimi 5 anni.”
Bressan ha sottolineato l’importanza di semplificare i processi amministrativi, affermando che si proseguirà con il lavoro avviato per alleggerire i Comuni, in particolare quelli più piccoli, dalla burocrazia e dagli eccessivi adempimenti.
Ruolo chiave con il ritorno delle Province
“Con il sempre più probabile ritorno delle Province – aggiunge Bressan – l’Associazione si appresta a svolgere un ruolo fondamentale nella interlocuzione con gli enti territoriali intermedi.” Questa riflessione mette in evidenza il valore strategico di Anci Fvg nel panorama amministrativo del Friuli Venezia Giulia. Bressan ha anche accennato al progetto della Fondazione ComPA FVG, un’iniziativa che sarà cruciale per aggiornare le amministrazioni in ambito operativo e formativo.
Innovazione e tutela degli interessi dei cittadini
“Ripensare le Autonomie locali, d’altra parte, significa tutelare gli interessi dei cittadini,”
ha concluso il sindaco. In quest’ottica, Bressan parteciperà all’Assemblea congressuale di Torino il 20 novembre, un evento di rilevanza nazionale che vedrà la presenza anche del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
