GORIZIA/NOVA GORICA – Nel contesto della XXI edizione di èStoria, il festival internazionale dedicato quest’anno al tema delle città, l’ente transfrontaliero GECT GO promuove due panel di rilievo, entrambi in programma il 29 maggio. Il festival si svolgerà dal 29 maggio al 1° giugno, animando il territorio con eventi culturali e riflessioni di ampio respiro.
La cura condivisa delle città e il ruolo delle comunità
Il primo incontro, intitolato “La cura delle città condivise”, si terrà alle ore 18:00 nell’Aula Magna del Polo Universitario. Il professor Gregorio Arena dialogherà con il professor Roberto Louvin sul tema della gestione partecipata del bene pubblico e del bene comune. Verrà messo in luce il ruolo attivo delle comunità di Gorizia e Nova Gorica nella tutela e valorizzazione del patrimonio urbano, con un approccio concreto che il GECT GO sostiene attraverso iniziative di coinvolgimento civico e di creazione di uno spazio urbano condiviso, aperto e resiliente. Il dibattito si inserisce nel più ampio progetto di eredità e impatto a medio-lungo termine dell’iniziativa GO! 2025 sul territorio transfrontaliero.

Il tatuaggio tra storia, arte e identità urbana
Alle 19:30, presso la Sala Dora Bassi, si terrà il secondo panel dal titolo “Il tatuaggio nel tempo, il tatuaggio oggi. Da pratica urbana a espressione artistica”, realizzato in collaborazione con il MUDEC – Museo delle Culture di Milano. L’incontro esplorerà il tatuaggio come linguaggio culturale, fenomeno artistico e forma di espressione identitaria, approfondendo il suo legame con il corpo e le trasformazioni urbane. Lo storico Guido Guerzoni e l’artista Alex De Pase guideranno il pubblico in un percorso che spazia dalle radici millenarie del tatuaggio fino alle sue funzioni contemporanee, tra innovazione stilistica e narrazioni personali. Questo evento sottolinea la visione del GECT GO della cultura come strumento di dialogo interculturale e inclusione sociale, rafforzando il ruolo delle città di Gorizia e Nova Gorica come laboratorio europeo di convivenza e creatività.

L’inaugurazione ufficiale di èStoria avverrà giovedì 29 maggio alle 17:30 presso il Teatro Comunale Giuseppe Verdi, alla presenza del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.