TREVISO, 21 OTTOBRE 2024 – Partecipare alla rigenerazione della comunità del centro di Treviso attraverso un cambio di paradigma sull’inclusione è l’obiettivo del ciclo di incontri aperti alla cittadinanza, che avrà inizio mercoledì 23 ottobre presso la parrocchia di San Martino Urbano. Questi incontri sono parte del progetto “Giovani in Centro”, coordinato da Volontarinsieme OdV.
Dettagli degli incontri
Il primo appuntamento, che si svolgerà dalle 16:00 alle 18:30, sarà uno “Speaker’s Corner” dal titolo “Letture e dichiarazioni su autonomia e inclusione”. La partecipazione è libera e gratuita.
Il ciclo di incontri “Autonomia e Inclusione” prevede un totale di sette appuntamenti, uno al mese, fino a maggio 2025. Durante queste sessioni, saranno realizzati laboratori artistici e manuali, di cucina, danza, canto e teatro. Questo percorso, condotto dal gruppo spontaneo di Auto Mutuo Aiuto (AMA) di S. Martino Urbano, è organizzato in collaborazione con lo SDEA Ulss 2 Marca Trevigiana e con il supporto di volontari, tra cui quelli della Comunità di Sant’Egidio.
Obiettivi del progetto
L’obiettivo principale di questo ciclo di incontri è invitare la cittadinanza a partecipare attivamente alle attività, creando uno spazio di condivisione di pensieri ed esperienze. Attraverso laboratori artistici e pratici, si mira a superare il paradigma classico che separa i “fragili” dai “forti” nella società. Si esplorerà come i giovani-adulti con disabilità che partecipano al gruppo AMA vivono e pensano l’autonomia e l’inclusione, e come i diversi punti di vista possano contribuire a una comunità educante davvero inclusiva.
Calendario degli incontri
Gli appuntamenti si svolgeranno dalle 16:00 alle 18:30 nella sala della parrocchia. Dopo l’incontro inaugurale del 23 ottobre, il secondo evento è previsto per il 20 novembre, con un laboratorio manuale intitolato “Fogli liberi: tele, colori a dita o tempere e libera espressione sul tema dell’autonomia”. Il terzo incontro si terrà il 18 dicembre e sarà dedicato alla cucina con “Cuciniamo insieme, ma da soli”.
Il ciclo proseguirà nel 2025 con eventi come un laboratorio di danze popolari il 19 febbraio e un momento musicale il 19 marzo, dal titolo “Musica auto creata con strumenti auto creati”. Il sesto appuntamento, il 16 aprile, sarà un laboratorio di lettura con “storie e favole sull’autonomia”. Infine, il ciclo si concluderà il 14 maggio con uno spettacolo di teatro dell’oppresso, una forma teatrale volta a fornire strumenti di cambiamento personale e sociale.
Le parole dei promotori
“L’inclusione è uno dei temi fondamentali del progetto ‘Giovani in Centro’ – spiega Anna Corò, presidente di Volontarinsieme OdV. – Lavorare sull’autonomia delle persone con disabilità è parte integrante della creazione di una comunità educante, aperta e inclusiva verso tutte le forme di diversità”.
Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere tutte le potenzialità del territorio, affermando che «ogni persona, dai giovani agli anziani, dai marginalizzati a chi ha un ruolo, contribuisce a comporre il puzzle della comunità».
