LIGNANO – APRILIA MARITTIMA – Il corpo senza vita di un uomo di 64 anni, Giovanni Treu, residente ad Aprilia Marittima, è stato rinvenuto in un canale nella mattinata di sabato 16 novembre. Il ritrovamento è avvenuto nelle vicinanze di Bevazzana, all’ingresso di Lignano, non lontano da un campeggio. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che, intorno alle 8 del mattino, hanno notato il corpo. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto al recupero della salma.
Le indagini sono ora affidate ai carabinieri della compagnia di Latisana, i quali stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Al momento, però, non è stata avanzata alcuna ipotesi in merito. La Procura della Repubblica di Udine ha aperto un fascicolo e, sulla base della relazione del medico legale e del verbale redatto dai militari, valuterà se disporre ulteriori approfondimenti.
Indagini in corso sul ritrovamento del corpo
L’allarme è stato lanciato intorno alle 8 del mattino quando alcuni passanti hanno avvistato il corpo senza vita. Il canale in cui è stato trovato il cadavere si trova vicino a una zona residenziale e a un campeggio, nella frazione di Bevazzana, alle porte di Lignano Sabbiadoro. I vigili del fuoco, una volta giunti sul posto, hanno recuperato il corpo e messo in sicurezza l’area.
Le forze dell’ordine stanno cercando di chiarire come Giovanni Treu sia finito nel canale. Al momento non ci sono certezze sulla causa della morte, e gli inquirenti stanno esaminando ogni possibile pista. L’indagine sarà orientata anche a verificare eventuali segni di violenza o altre circostanze che possano aver influito sul decesso.
La Procura di Udine sta monitorando con attenzione l’evolversi della situazione, e la decisione su ulteriori approfondimenti dipenderà dai risultati delle indagini preliminari. Solo dopo gli accertamenti medico-legali, si potrà avere una visione più chiara dell’accaduto.
