Gli specchietti retrovisori si rompono spesso, come sceglierli, come sostituirli

Come
noto, lo specchietto retrovisore, obbligatorio in tutte le vetture, non è solo
un accessorio che serve a specchiarsi o a controllare che la propria
pettinatura stia a posto. Esso è stato ideato affinché l’automobilista, durante
ad esempio una manovra di cambio corsia, possa controllare che da dietro non
sopraggiunga un’altra autovettura: questo piccolo componente è dunque utile ai
fini di evitare pericolose collisioni con altre automobili.

Le
dimensioni degli specchietti retrovisori sono standard, anche se chiaramente
esistono modelli personalizzati. Tra i vari modelli presenti in commercio
possiamo menzionare i seguenti: DOT standard; DOT largo; largo con deflettote
DOT, taglio con simbolo personalizzato, bus largo DOT e DOT elettrico. Gli
specchietti, classificati DOT (Dipartimento dei trasporti), sono quelli con la
certificazione d’uso per ogni veicolo e sono anche i soli che possono essere
installati dai produttori d’auto. È sempre consigliabile controllare
regolarmente la stabilità di questo componente sul parabrezza come anche la
presenza di incrinature, dovute ad esempio ad urti, che potrebbero inficiare la
vista del conducente durante la guida.

A
causa del loro uso frequente, gli specchietti retrovisori possono dare problemi
ed in alcuni casi devono essere sostituiti. I difetti più comuni sono legati,
ad esempio, a dei guasti meccanici, al danneggiamento delle condutture
elettriche. Tra i sintomi più comuni di malfunzionamento possiamo ricordare
l’eccessiva lentezza con cui questo componente risponde ai comandi, una
peggiore visibilità, la mancata reazione ad alcuni comandi ed una continua
vibrazione del componente durante la guida.

Le
cause di un malfunzionamento sono molteplici. In alcuni casi può trattarsi di
un guasto meccanico. Un improvviso sbalzo di temperatura può ugualmente
provocare problemi, così come un cortocircuito o un’ossidazione delle
condutture. Anche una lubrificazione non adeguata degli elementi del comando
può essere additata tra le cause.

La
riparazione o la sostituzione di uno specchietto retrovisore, soprattutto nelle
auto di ultima generazione con sistemi sempre più complessi può rivelarsi molto
complessa e richiedere conoscenze tecniche specifiche. Porre le mani alle
condutture elettriche, se danneggiate, non è propriamente raccomandabile e
pertanto sarebbe meglio rivolgersi ad un’officina specializzate. In generale,
una sostituzione completa si rende necessaria solo se il danno è veramente
ingente ed irreparabile: questo succede in genere in seguito ad incidenti o a
gravi urti. Va anche aggiunto che in alcuni casi un danno al supporto non
necessariamente deve implicare la sostituzione dell’intero sistema. Nel caso
che si debba installare un nuovo specchietto, è vivamente consigliato optare
per l’acquisto di un modello analogo, ai fini di essere sicuri della
compatibilità con la propria auto.

La
sostituzione di uno specchietto retrovisore può essere, naturalmente, fatta
anche da soli. Per farlo occorre avere a disposizione in primo luogo gli
strumenti seguenti:

1)
Set di chiavi esagonali o a brugola

2)
Silicone trasparente

3)
Cacciavite a croce

4)
Guanti

5)
Pulitore elettrico

6)
Cacciavite a punta piatta

7)
Pennarello indelebile

8)
Cricchetto

9)
Chiave dinamometrica

10)
Cunei

Dopo
essersi procurati l’attrezzatura, occorre procedere come segue.

1)
Parcheggiare l’auto su una superficie piana, piazzando i cunei intorno ai
pneumatici ed attivando il freno di stazionamento ai fini di bloccare le ruote
posteriori.

2)
È consigliabile installare un risparmio di batteria da nove volt nell’accendisigari,
espediente che aiuta il computer di bordo a mantenere le impostazioni
dell’auto.

3)
Dopo aver aperto il cofano, scollegare la batteria, togliendo il cavo di massa
dal polo negativo.

4)
Avvalendosi di un cacciavite adatto, svitare la vite di montaggio situata di
solito alla base dello specchietto, estraendola dall’alloggiamento dello
specchio.

5)
Levare lo specchietto dalla piastra di montaggio.

6)
Rimuovere la presa del cablaggio dallo specchietto, assicurandosi di rimuovere
detriti ed impurità presenti, avvalendosi dell’uso di un pulitore elettrico

7)
Riscaldare la piastra di montaggio usando un asciugacapelli o una pistola
termica.

8)
Contrassegnare la posizione dello specchietto, usando un pennarello indelebile.

9)
Tramite un raschietto eliminare la colla rimanente dal vetro, sino a quando la
sua superficie non sia liscia.

10)
Rimuovere la polvere, avvalendosi di un panno e di prodotti detergenti, se
possibile di alcol isopropilico.

11)
Applicare l’adesivo sul retro della piastra di montaggio. Questo adesivo si
trova in dotazione quando si acquista questo componente.

12)
Inserire lo specchietto sulla piastra di montaggio, sino a quando tutte le
parti non combaciano perfettamente e il componente non si muove.

13)
Avvitare la vite di montaggio, fissandola alla base dello specchietto con del
silicone trasparente.

14)
Ricollegare la batteria ed assicurarsi che tutto funzioni, controllando ad
esempio l’adeguata mobilità dello specchietto.

fonti di
informazione:

https://www.autoparti.it/specchietti-retrovisori

https://it.vermin-club.org/how-to-replace-rearview-mirror-3870