Appartamento al secondo piano avvolto dalle fiamme: tre persone in ospedale
Incendio in un appartamento a Noale: tre persone in ospedale, intervento dei Vigili del fuoco ancora in corso.
NOALE – In via Matteotti alle 13.45 un incendio è divampato in un appartamento situato al secondo piano ha richiesto un massiccio intervento dei Vigili del fuoco. Le fiamme, sviluppatesi improvvisamente, hanno reso necessario un rapido dispiegamento di mezzi e personale per riportare sotto controllo la situazione e garantire la sicurezza dell’intero edificio.
Intervento immediato dei vigili del fuoco
Sul posto sono arrivate le squadre della centrale di Mestre, supportate da autobotte e autogru, mezzi fondamentali per gestire incendi in contesti condominiali e in zone difficili da raggiungere dal livello stradale. Le operazioni sono state coordinate dal funzionario di guardia, che ha diretto le varie fasi del soccorso dall’esterno del fabbricato, monitorando costantemente il rischio di propagazione del rogo.
Durante le prime verifiche, le squadre hanno lavorato per contenere le fiamme, accedere in sicurezza ai locali invasi dal fumo e procedere allo sfondamento dei punti critici per raggiungere l’origine dell’incendio. La presenza di materiali combustibili all’interno dell’appartamento ha reso l’intervento particolarmente delicato.
Tre persone portate in ospedale
Oltre ai danni all’immobile, il rogo ha avuto conseguenze anche per alcuni residenti. Tre persone sono state accompagnate al pronto soccorso di Mirano per accertamenti: si tratta di soggetti rimasti esposti al fumo e che necessitavano di verifiche mediche immediate. Le loro condizioni sarebbero comunque sotto controllo, ma gli approfondimenti sono stati ritenuti indispensabili.
Sul posto erano presenti anche i Carabinieri e gli agenti della Polizia Locale, impegnati nel gestire la viabilità della zona e nel delimitare l’area di sicurezza attorno all’edificio.
Operazioni ancora in corso
Al momento i Vigili del fuoco stanno proseguendo il lavoro di messa in sicurezza, fondamentale per escludere la presenza di focolai residui e per verificare la stabilità degli ambienti coinvolti. Le verifiche includono anche il controllo dei piani superiori e inferiori, per assicurarsi che il calore non abbia compromesso altre unità abitative.
La strada è tuttora parzialmente interdetta per agevolare le manovre dei mezzi di soccorso e prevenire ulteriori rischi ai passanti