Il report degli infortuni sul lavoro 2024 in Italia
Scopri i numeri degli infortuni sul lavoro in Italia e l'importanza della prevenzione, formazione e polizze assicurative per professionisti e aziende.
Gli infortuni sul lavoro in Italia continuano ad avere un’incidenza notevole. Fra i settori professionali più a rischio spiccano quello delle costruzioni, il trasporto e il commercio, mentre fra le cause scatenanti si nota la mancata applicazione delle norme di sicurezza, il carente grado di formazione dei lavoratori e l’insufficiente utilizzo di dispositivi di protezione individuale. Per affrontare efficacemente il problema non resta che incentivare la prevenzione e le misure di sicurezza. Professionisti e aziende possono dotarsi di un utile paracadute, scegliendo di sottoscrivere una polizza assicurativa sul lavoro, interessante tutela per mettere al sicuro l’attività e il patrimonio da eventuali imprevisti e responsabilità legali.
Il fenomeno degli infortuni sul lavoro, vediamo i numeri e i settori maggiormente colpiti
La realtà degli infortuni sul lavoro presenta dati inquietanti. Nel 2024 il fenomeno ha coinvolto 490.725 persone per un totale di 163.747 donne e 326.978 uomini.
Come rileva l’Inail fra i settori più colpiti troviamo quello delle:
· Costruzioni (37.220 casi, +2,8% sul 2023),
· Trasporto e magazzinaggio (34.698 casi, +2,5%),
· Commercio (33.049, +3,9%),
· Noleggio e servizi di supporto alle imprese (21.593, +6,0%)
· Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (20.902 casi, +2,8%),
· Comparto manifatturiero (70.842, -4,7%),
· Sanità e assistenza sociale (36.281, -11,7%),
· Fabbricazione di prodotti in metallo (15.517 casi, -5,5%).
L’analisi per classi di età mostra un aumento degli infortuni tra gli under 30 (+1,8%) e nella fascia 60-74 anni (+4,6%). Si registra, per contro, un calo tra i 30-59enni (-3,9%) e tra gli over 74 (-2,0%).
Le denunce d’infortunio con esito mortale (al netto degli studenti) presentate entro il mese di dicembre 2024, sono salite a 797, sette in più rispetto alle 790 registrate nello stesso periodo del 2023, 10 in più rispetto al 2022 e 18 in più sul 2019.
In base ai dati rilevati la media degli infortuni risulta elevata, tale da mettere in evidenza l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione, e di spingere i professionisti a dotarsi di una copertura assicurativa RC individuale e personalizzata. Per tutelare se stessi e la propria attività vale la pena considerare una delle tante proposte assicurative, da scegliersi adeguatamente fra quelle che ci presenta un esperto di settore come Lokky.
Le cause più frequenti degli incidenti
Il nostro Paese si conferma come una delle realtà più complesse nel panorama europeo, con un problema rilevante in tema di sicurezza sul lavoro, da risolvere con urgenza, dotando il settore di tutta una serie di interventi culturali e strutturali.
Da un’attenta analisi delle cause d’infortunio sul lavoro emerge che i fattori che incidono maggiormente sono la mancata applicazione delle norme di sicurezza, il carente grado di formazione dei lavoratori, e l’insufficiente utilizzo di dispositivi di protezione individuale. Decisamente elevato il numero degli incidenti in itinere, che avvengono durante gli spostamenti casa-lavoro.
I numeri mettono in evidenza la consistente pericolosità delle attività che prevedono l’uso di macchinari pesanti, e le professioni che espongono i lavoratori a rischi fisici di notevole portata, con procedure la cui errata esecuzione può portare a gravi infortuni e addirittura alla morte.
L’importanza della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro
La formazione continua svolge un ruolo di primaria importanza, e contribuisce a limitare infortuni e decessi sul lavoro. Si tratta di uno strumento fra i più utili nel panorama professionale. Essere informati sui pericoli che si possono correre nello svolgimento delle mansioni è un deterrente fondamentale per il lavoratore, che procede facendo estrema attenzione, scegliendo di adottare comportamenti sicuri che ne tutelano la salute e l’incolumità fisica.
Un percorso di formazione efficace deve avere determinate caratteristiche ed essere:
· adeguato al settore di riferimento e alle esigenze di una specifica professione, mettendo in chiaro che ci sono differenze palesi fra chi svolge un lavoro impiegatizio e chi lavora con macchinari pesanti;
· coinvolgente e interattivo, supportato dall’utilizzo di strumenti digitali, per l’apprendimento anche da remoto;
· costantemente aggiornato quindi non caratterizzato da eventi che si tengono una tantum ma continuo e, soprattutto, sviluppato all’insegna delle novità normative e tecnologiche.
Fondamentale per i professionisti e le aziende dotarsi di una polizza assicurativa sul lavoro
Per i professionisti e le aziende è fondamentale dotarsi di una polizza assicurativa sul lavoro, indispensabile per tutelarsi da eventuali imprevisti, infortuni e responsabilità legali.
Alle aziende per legge corre l’obbligo di assicurare i dipendenti grazie alla copertura INAIL, una salvaguardia indispensabile per proteggere i dipendenti in caso di infortunio sul lavoro. La copertura è indispensabile soprattutto a fronte di attività particolarmente rischiose, e laddove il personale è in larga parte composto da trasfertisti tecnici e commerciali, impiegati all’esterno dei locali aziendali.
Non sono rari i casi in cui il sostegno del datore di lavoro va oltre le coperture previste per legge, includendo la sottoscrizione di polizze assicurativa con formule di ultima generazione, moderne ed efficaci, in grado di garantire una protezione completa e onnicomprensiva.
Per una tutela ad ampio raggio i professionisti devono considerare di salvaguardare se stessi, e la propria attività, scegliendo di sottoscrivere un’assicurazione RC professionale, da personalizzare in base alle esigenze individuali. Una disattenzione, una negligenza o un’omissione, danni causati a terzi durante lo svolgimento dell’attività possono, infatti, costare molto cari a chi svolge una professione, con incidenza su lavoro, patrimonio, e famiglia, a causa di problematiche legali o richieste di risarcimento talvolta decisamente consistenti.