TREVISO – Il 19 agosto segna ufficialmente l’inizio della vendemmia per le uve più precoci. Tuttavia, quest’anno, la stagione di raccolta è caratterizzata da una serie di difficoltà causate dal maltempo che ha gravemente colpito l’agricoltura, soprattutto nelle zone vitivinicole.
Le conseguenze del maltempo sull’agricoltura
Il maltempo ha avuto un impatto significativo su diverse aree agricole. Le regioni più colpite includono il Vittoriese, l’Asolano e, all’inizio di agosto, anche Breda di Piave e Maserada. Queste aree hanno subito danni considerevoli, mentre l’Opitergino è stato segnato da forti venti. Alcuni vigneti hanno registrato danni che hanno raggiunto il cento per cento della produzione, creando una situazione critica per molti viticoltori.
Condifesa TVB: raccomandazioni agli associati
Condifesa TVB ha emesso alcune raccomandazioni importanti per i suoi associati in merito alla valutazione dei danni e alla perizia assicurativa. Il direttore del Consorzio, Filippo Codato, ha sottolineato l’importanza di una valutazione accurata dei danni. “Se durante la perizia assicurativa emergono discrepanze tra le perdite effettive e i danni stimati, è fondamentale contattare il Consorzio Condifesa e i suoi tecnici per un intervento tempestivo”, ha affermato Codato.
Il ruolo dei tecnici e le raccomandazioni del presidente
Valerio Nadal, presidente di Condifesa TVB, ha aggiunto: “Le perizie dovrebbero fornire una quantificazione precisa delle perdite, ma nel caso in cui ciò non avvenga, è essenziale che gli agricoltori non firmino il bollettino di perizia senza consultare prima i nostri tecnici.” Questa raccomandazione si basa sulla necessità di garantire che le stime dei danni siano corrette e giuste, considerando le gravi perdite subite a causa del maltempo.
Avvicinamento alla vendemmia e gestione delle malattie
Con l’avvicinarsi della vendemmia, i viticoltori iniziano a vedere un allentamento delle preoccupazioni riguardo all’insorgenza di malattie sulle piante. L’inizio della vendemmia è fissato per il 19 agosto, con la raccolta delle uve più precoci come il Pinot nero e il Pinot grigio. Queste varietà rappresentano i primi frutti della stagione e segneranno l’inizio delle attività di raccolta.
Prossimi passi: la vendemmia di Glera e Prosecco
Verso i primi di settembre, sarà il turno della Glera, che darà origine al rinomato Prosecco. Questo passaggio è cruciale per i viticoltori, poiché la produzione di Prosecco rappresenta una parte significativa della loro attività e del mercato globale. I viticoltori devono prepararsi attentamente per garantire una vendemmia di alta qualità, nonostante le sfide affrontate.
