Moena, distacco nevoso: intervento dei soccorsi in elicottero con la squadra cinofila
Intervento urgente di bonifica sulla pista Piavac dopo un distacco nevoso, forse provocato da due sciatori fuoripista
Elisabetta Beretta
MOENA (TRENTO) - Un’imponente mobilitazione di soccorritori ha caratterizzato la tarda mattinata di oggi, 6 dicembre, a Moena, sull’area sciistica dell’Alpe Lusia, dove intorno a mezzogiorno si è verificato un distacco nevoso lungo la pista nera Piavac.
L’episodio, originato secondo le prime valutazioni dal passaggio di due sciatori che avrebbero ignorato la chiusura del tracciato, ha interessato soprattutto lo strato di neve programmata predisposto per la preparazione del percorso.
La massa nevosa si è mossa improvvisamente lungo il pendio, sollevando il timore che potessero essere presenti altre persone nelle vicinanze. Proprio per questo motivo gli operatori permanenti del soccorso piste della Polizia di Stato in servizio nella zona hanno immediatamente richiesto una verifica approfondita, attivando la rete d’emergenza specializzata del territorio.
Attivazione del soccorso in elicottero con l'unità cinofila
La Centrale Unica di Emergenza ha tempestivamente autorizzato l’intervento dell’elicottero con a bordo un’unità cinofila addestrata alle ricerche in ambiente innevato.
Nel frattempo sei tecnici della Stazione di Moena del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino si sono diretti verso la pista via terra, accompagnati da un’altra unità cinofila.
L’elisoccorso ha effettuato lo sbarco in hovering, consentendo un intervento rapido nonostante le condizioni non ottimali del pendio. L’unità cinofila è entrata subito in azione, affiancata dagli operatori del soccorso piste e dagli altri tecnici arrivati dal basso.
L'esito delle verifiche sul manto nevoso
Le operazioni di controllo dell’area, eseguite con l’ausilio dei cani da ricerca e delle squadre specializzate, hanno confermato l’assenza di persone coinvolte nel distacco.
Una conclusione che ha permesso di concludere la bonifica alle 13:30.
