UDINE – Loredana ha dedicato anni della sua vita a prendersi cura degli altri, lavorando come infermiera in un noto ospedale della città di Udine. Ma oggi, la sua vita ha preso una direzione completamente diversa. Dopo anni di turni massacranti e di uno stress insostenibile, ha deciso di dire basta e di cambiare carriera. Ora lavora come segretaria in uno studio medico e, per la prima volta da tempo, si sente finalmente bene.
“Il lavoro in ospedale mi stava distruggendo”
Quando incontriamo Loredana, la prima cosa che colpisce è il suo sorriso sereno, un contrasto netto rispetto a quello che lei stessa descrive come “un periodo buio” della sua vita. “Il lavoro in ospedale era diventato insostenibile,” racconta. “Turni notturni, weekend lavorativi, e la costante pressione di dover essere sempre pronta, sempre all’altezza. Non avevo più tempo per me stessa, né per la mia famiglia. E poi non parliamo dei richiami in servizio durante le malattie dei colleghi o le telefonate mentre ero a casa in riposo per rientrare al lavoro dopo la notte. Non si poteva rifiutare, altrimenti non eri più nelle condizioni di chiedere ‘cambi turno’ ai colleghi e al coordinatore.”
Loredana spiega come il sovraccarico di lavoro e la mancanza di personale abbiano reso la sua esperienza lavorativa insostenibile. “Ogni turno era una sfida, non solo fisica ma anche mentale. Ero esausta e, nonostante l’amore per il mio lavoro, sentivo che stavo perdendo me stessa. Me ne sono accorta durante, ma soprattutto dopo la pandemia, quando la direzione sanitaria ci trattava come pedine, non più professionisti, ma esecutori di compiti e tappabuchi. Speravo che questo modus operandi cambiasse dopo l’emergenza che abbiamo vissuto nel 2020, ma così non è stato, anzi, avevano scoperto che potevano fare molto con poche risorse chiedendo di più e pagandole uguale. Molte delle mie colleghe e colleghi la pensano come me, ma non hanno il coraggio di andarsene o, spesso, non hanno altre opportunità lavorative.”
La decisione di cambiare vita
Dopo anni di sacrifici, Loredana ha preso una decisione coraggiosa: lasciare il lavoro di infermiera. “È stata una scelta difficile,” ammette. “Avevo paura di cosa avrei fatto dopo, ma sapevo che dovevo mettere la mia salute al primo posto. Il mio corpo e la mia mente non ce la facevano più.”
Nonostante le incertezze iniziali, Loredana ha trovato una nuova opportunità come segretaria in uno studio medico. “All’inizio avevo dei dubbi. Non sapevo se sarei stata in grado di adattarmi a un lavoro diverso. Ma ora, posso dire con certezza che è stata la scelta migliore che potessi fare. Finalmente vedo le persone, gli utenti, e posso rispondere serenamente, non sono più così nervosa e stanca. Economicamente guadagno di meno, ma ho già ricevuto delle offerte di lavoro nel privato che sto valutando. Ora avrei il tempo di integrare lavorando anche in altri servizi o ambulatori. Per ora quello che conta è rallentare ed uscire da quella centrifuga dove mi ero rinchiusa.”
Un nuovo inizio
Oggi, Loredana parla con entusiasmo della sua nuova vita. “Il lavoro di segretaria è meno stressante, più regolare, e mi permette di avere del tempo per me stessa. Ho ritrovato un equilibrio che credevo di aver perso per sempre. Finalmente posso godermi la vita senza quella costante sensazione di ansia e fatica.“
Loredana è convinta che molte altre persone nella sua situazione potrebbero beneficiare di un cambiamento simile. “Non è mai troppo tardi per prendersi cura di sé. A volte, è necessario avere il coraggio di fare un passo indietro per poter andare avanti.”
Una riflessione sul sistema sanitario
Loredana conclude l’intervista con una riflessione amara ma sincera sul sistema sanitario. “Il nostro sistema ha bisogno di un cambiamento. Gli infermieri e il personale medico sono il cuore degli ospedali, ma spesso vengono trascurati, poco considerati, quasi mai gratificati. Non si può continuare a chiedere tanto senza dare nulla in cambio. Spero che la mia storia possa essere un campanello d’allarme per chi ha il potere di migliorare la situazione.”
Con un sorriso rasserenato, Loredana ci saluta, soddisfatta della sua nuova vita e speranzosa per il futuro.
