LAMON (BELLUNO) – Una tragedia familiare ha sconvolto la comunità di Oltra, frazione del comune di Lamon, nel Bellunese, martedì pomeriggio. Un padre ha ucciso il figlio di 17 anni, Riccardo Gaio, prima di togliersi la vita, in un tragico epilogo di una violenta lite familiare. Il giovane, secondo le ricostruzioni, avrebbe cercato di proteggere la madre da atteggiamenti persecutori dell’uomo, portando a un conflitto che ha avuto esito drammatico.
Il tentativo di difesa da parte di Riccardo
Secondo le prime ricostruzioni, Riccardo potrebbe aver cercato di difendere la madre dalle continue intimidazioni del padre, Vladislav Gaio, un uomo di 49 anni, accusato di perseguitare l’ex moglie. Durante il litigio, il padre ha preso un coltello e, in un momento di rabbia, ha colpito a morte il figlio. Successivamente, l’uomo ha compiuto il gesto estremo di suicidarsi con una pistola.
Una tragedia che sconvolge la comunità
La tragedia è stata scoperta dalla figlia minore della coppia, che ha lanciato l’allarme. Le indagini della Procura di Belluno, che ha disposto l‘autopsia per chiarire i dettagli della morte delle due vittime, sono ancora in corso. Si cerca di comprendere appieno i motivi che hanno portato a questo drammatico atto, tra cui la possibile escalation di violenza domestica e le denunce della madre nei confronti del marito, che avrebbe creato un ambiente di forte tensione familiare.