L’assessore regionale all’assemblea di Insiel: un asset strategico per la Regione Friuli Venezia Giulia
Barbara Zilli, assessore regionale alle Finanze, ha presenziato oggi all’Assemblea della società in-house della Regione Friuli Venezia Giulia, sottolineando l’importanza strategica di Insiel come partner affidabile delle istituzioni pubbliche e dei territori nel percorso verso un’amministrazione più vicina ai cittadini, innovativa e sostenibile. Zilli ha rinnovato la fiducia all’amministratore unico Diego Antonini, confermando il ruolo cruciale della società nella governance e nell’innovazione tecnologica.
Il valore di Insiel come motore tecnologico della pubblica amministrazione regionale
Zilli ha evidenziato il ruolo di Insiel come motore tecnologico della pubblica amministrazione regionale, un punto di riferimento per l’evoluzione digitale e la semplificazione dei servizi pubblici. Antonini ha accolto con soddisfazione la sua riconferma, sottolineando il lavoro di squadra dei professionisti di Insiel e il dialogo costante con la Regione. Guardando al futuro, Antonini ha indicato il rafforzamento del ruolo di Insiel nella trasformazione digitale e nello sviluppo delle infrastrutture digitali in Friuli Venezia Giulia, puntando sull’innovazione e sull’intelligenza artificiale.
La solidità finanziaria di Insiel e gli investimenti futuri
I risultati del bilancio 2024 testimoniano la solidità finanziaria di Insiel, che ha chiuso l’esercizio con un utile di 562.941 euro destinati a riserve legale e straordinaria. La produzione supera i 112 milioni di euro, con un aumento dell’Ebitda del 15,3%. Zilli ha annunciato un investimento di 15 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo data center a Palmanova, sottolineando la scelta di acquistare licenze software in modalità perpetua per garantire efficienza e sostenibilità economica nel lungo termine.
Visita al data center: un’infrastruttura tecnologica strategica
Alla fine dell’assemblea, Zilli ha visitato il data center di Insiel, un’infrastruttura tecnologica strategica progettata per garantire massimi livelli di sicurezza, continuità operativa ed efficienza energetica. Con circa 200 server gestiti e 5mila macchine virtuali, il data center gestisce dati equivalenti a 7,2 petabyte, fornendo supporto essenziale alla pubblica amministrazione e ai cittadini.