Latisana. Mareggiate ed allagamenti, Valvason: "Tagliamento, urge una soluzione"
LATISANA. Le recenti mareggiate ed allagamenti registrati tra il 12 e 13 novembre 2019 tra Friuli e Veneto hanno richiamato l'attenzione sulla sicurezza del fiume Tagliamento che divide le due regioni...
LATISANA. Le recenti mareggiate ed allagamenti registrati tra il 12 e 13 novembre 2019 tra Friuli e Veneto hanno richiamato l'attenzione sulla sicurezza del fiume Tagliamento che divide le due regioni e che continua a preoccupare.
"Le mareggiate e l’acqua alta di ieri ci riportano con la memoria al 1966 - afferma il vicesindaco di Latisana Angelo Valvason - e ci fanno intendere che il tempo è scaduto!"
"Non possiamo più aspettare - prosegue Valvason -, le opere di messa in sicurezza del Tagliamento, compreso quelle di laminazione, vanno eseguite e senza perdere altro tempo."
"Ieri abbiamo avuto la fortuna che non c’è stata la contemporaneità di una piena del Tagliamento altrimenti oggi ci troveremo a contare i danni di una alluvione e/o a piangere qualche morto."
"Non è possibile continuare a sostenere la tesi che sono sufficienti le opere di sistemazione del basso corso. Di fronte alle condizioni di marea di ieri l’acqua della piena non sarebbe defluita."
"Ai Sindaci del medio corso che minacciano di movimentare le folle contro qualsiasi soluzione che interessi i loro territori chiedo di ripensarci, di essere più solidali, e di accettare la richiesta che abbiamo avanzato da tempo, sostenuta anche dal capo della Protezione Civile Borrelli, di sederci ad un tavolo per prendere una decisione condivisa che sblocchi la situazione di stallo che si protrae da oltre 50 anni."
"Gli studi ci sono e anche le soluzioni, basta solo decidere “fare”. Non c’è più tempo per discutere i segnali che ci giungono dalla natura ci dicono che bisogna agire in fretta! Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli lo va dicendo da più di un anno, da quando ha avuto modo di conoscere direttamente il problema nel corso di una esercitazione di PC europea che si è svolta a Latisana. Auspico che lo Stato ed il Governo Regionale lo ascoltino e ci ascoltino, - conclude il vicesindaco - perché gli avvenimenti di questi giorni tolgono ogni alibi a chi non saprà o non vorrà decidere pur avendo la responsabilità di farlo!"