La Virtus prova a perderla, Trieste spreca e chiude il 2025 con una sconfitta

Nonostante una Virtus distratta e confusionaria, Trieste spreca molte occasioni per l'aggancio e il sorpasso e perde al photofinish 66-74.

29 dicembre 2025 23:15
La Virtus prova a perderla, Trieste spreca e chiude il 2025 con una sconfitta -
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PALATRIESTE (TS) - Per la tredicesima giornata del campionato LBA la Pallacanestro Trieste sfida i campioni d’Italia della Virtus Bologna, sicuramente non l’avversario migliore per invertire il trend negativo (due sconfitte consecutive tra BCL, contro Wurzburg e contro Varese nel turno precedente di campionato). I felsinei sono reduci da una dispendiosa partita di Eurolega contro l’Olympiakos dove non è riuscita a coronare un’incredibile rimonta da -20 nell’ultimo quarto fallendo la tripla che valeva l’overtime: i giuliani devono sperare in qualche residuo di acido lattico nei ragazzi di coach Ivanovic, oltre all’ effetto “amuleto” del presidente Matiasic, presente in tribuna.

Trieste ancora priva di Sissoko, Bologna senza Edwards, uscito con una caviglia malconcia dalla partita di coppa.

I QUARTO

Inizio molto contratto per Trieste: circolazione lenta e farraginosa, Bologna concreta 3-11 dopo 3 minuti; difesa distratta dei giuliani (per non dire assente) con la Virtus che conclude con dei lay-up elementari e punteggio di 5-15 a 5'41" dalla prima sirena con Gonzalez costretto al minuto di sospensione.

Sembra scuotersi Trieste con un’azione da 4 punti di Brown e il tap-in di Toscano Anderson, ma la fase difensiva continua a latitare: punteggio sul 13-21 a meno di 3 minuti dalla fine del primo quarto. Da segnalare l'infortunio alla caviglia per il centro virtussino Diarra costretto a uscire a braccia.

Bologna sembra accusare il colpo e inizia e sbagliare qualche tiro; Trieste si porta sotto con la tripla di Ruzzier, due liberi di Toscano Anderson e Deangeli e la penetrazione di Ramsey: incredibilmente i giuliani sotto di tre (22-25) alla fine del primo periodo.

II QUARTO

Imbarazzante approccio difensivo dei biancorossi (stesera nero-oro) e Bologna si riporta a +9 (25-34) dopo 2’40: coach Gonzalez costretto a chiedere time out.

Come se non bastasse un attacco asfittico, Trieste sbaglia anche i liberi (0/2 per Ramsey); Ross tira due bombe che non trovano neppure il ferro stimolando qualche fischio dalle tribune del PalaTrieste. Nonostante ciò, i felsinei non dilagano e, sul punteggio di 36-44 a 1’ e 26 dall'intervallo, Ivanovic chiede minuto di sospensione.

Finisce il primo tempo sul 39-44 grazie alla lisciata di baffo di Candussi (tripla) e forse la prima difesa convincente giuliana che non concede alla Virtus l’ultimo tiro.

Primo tempo rimarchevole per Morgan (già 15 punti per lui); per i giuliani il migliore è Brown con 9 punti; in perfetta parità il computo delle carambole, 17 per parte.

III QUARTO

Il terzo quarto riprende con attacchi imballati da ambo le parti: segna Ross in penetrazione, Ramsey sbaglia in fallo (solo 2 punti per il miglior cannoniere del campionato); ancora un errore di Bologna da oltre l'arco con Pajola ed errore di Uthoff in penetrazione a causa di un fallo nettissimo che solo la terna arbitrale non ravvisa.

Si continua a segnare col contagocce: il solo Brown per Trieste inquadra il canestro; su una penetrazione anche Colbey Ross è costretto a uscire a braccia a causa di una brutta iperestensione al ginocchio destro dopo una caduta. Si scuote Bologna con un paio di canestri di fila, continua il "ciapa-no" di Trieste con Uthoff e Toscano Anderson: punteggio sul 45-53 a 3'26" alla fine del quarto. Non si capisce per quale motivo Gonzalez non utilizzi Moretti, ancora dimenticato in panchina.

Scossa di Trieste che piazza un 7-0 di parziale grazie a cinque punti in fila di Ramsey e un’entrata di Juan Toscano-Anderson: sul 52-53 Ivanovic vuole parlarci su. Dopo il bel canestro di Vildoza, Trieste non riesce a capitalizzare un bel dai e vai fra Ramsey e Toscano Anderson: alla terza sirena il punteggio è 52-55.

IV QUARTO

Trieste trova i primi punti dell’ultimo quarto dopo 2 minuti con la tripla di Toscano-Anderson dopo che Bologna si era riportata sul +8; altro canestro pesante di Deangeli che fa esplodere la polveriera di Valmaura riportando i biancorossi a -2;

Trieste per tre volte sbaglia la tripla del sorpasso, Bologna a segno con una la bimane di Niang. I biancorossi (finalmente) mettono grinta in difesa e a rimbalzo, in attacco invece continuano a sbagliare molto; sul canestro da circo di Ramsey (e fallo netto non sanzionato n.d.r.) il punteggio è 60-62 a 4’ dalla fine.

Errori da ambo le parti, ma rimbalzi spesso preda dei bolognesi: un canestro di Morgan in penetrazione e due liberi di Alston portano la Virtus a +4 (62-66) con Trieste che non riesce più a segnare; ci pensa Brown svitandosi in area, ma 2 liberi di Vildoza mantengono le V nere a +4;

Trieste accorcia con il 2/2 ai liberi per Brooks ma, sull'azione successiva Alston azzanna la giugulare della partita: tripla dall'angolo col fallo di Toscano-Anderson (il quinto) e partita di fatto chiusa sul 66-72 a poco più di 1' dal termine.

Trieste alza bandiera bianca sull’azione successiva quando non riesce a rimettere in campo entro i 5 secondi consentiti (dopo aver disegnato la rimessa chiamando timeout): Bologna ha la palla in mano a 18" dalla fine sul +6. La partita si chiude sul 66-74 grazie ai due liberi finali di Vildoza.

Per Bologna dopo il buon primo tempo di Morgan, match winner Alston con 16 punti pesanti, ma anche importanti i liberi di Vildoza quando la palla pesava.

Si può dire che Trieste ha disputato un secondo tempo gagliardo sul piano della grinta, ma questo non giustifica un primo tempo assolutamente impresentabile dal punto di vista difensivo; in attacco pesano le polveri fradice di tutta la squadra. Ora i giuliani sono attesi dalla trasferta di Trento (che vorrà riscattare la sconfitta interna con Udine) dove ormai è risaputo che la squadra ha un rendimento di molto inferiore rispetto a quando gioca fra le mura amiche, sospinta dai quasi 7000 del PalaTrieste. Aggiungiamoci che oltre a Sissoko mancherà anche Ross ed ecco che essere ottimisti per l’inizio del nuovo anno non è cosa semplice.

TABELLINI

Pallacanestro Trieste: Toscano Anderson 13, Martucci n.e., Ross 6, Deangeli 4,  Uthoff 3, Ruzzier 3, Candussi 7, Iannuzzi n.e., Brown 15, Brooks 6, Moretti n.e., Ramsey 9.

Virtus Bologna: Vildoza 9, Pajola 3, Niang 12, Taylor 3, Alston 16, Canka n.e., Hackett 3, Morgan 19, Diarra 2, Jallow, Diouf 7, Akele 2.

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