LIGNANO SABBIADORO – «35esima edizione per la Bandiera Blu, istituita nel 1987, l’anno europeo dell’ambiente», come ha ricordato il Sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi, aprendo la cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento attribuito da Foundation for Environmental Education (FEE) alla qualità dell’acqua della località friulana, ma anche delle darsene del comprensorio di Lignano, Latisana e Marano, , Marina Punta Faro, Marina Uno, Marina Punta Verde, Darsena Aprilia Marittima, Marina Resort Punta Gabbiani e Marina Capo Nord, tutte giunte alla bandiera numero 35.
«Risultato di estremo orgoglio per tutti, frutto di un lavoro di squadra», ha sottolineato il Sindaco Giorgi presente assieme all’Assessore alla viabilità, Marina Bidin e al Consigliere delegato al turismo, Massimo Brini. «Un riconoscimento – ha poi aggiunto – attribuito per la qualità delle acque, ma anche per il rispetto di diversi parametri riferiti all’attenzione per ambiente, che ci pongono nelle eccellenze non solo italiane ma europee».
Claudia Orlandi delegata di Arpa, ha parlato proprio di alcuni di questi parametri, ricordando che l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente esiste da 25 anni e in questo lasso di tempo la qualità dell’acqua di Lignano è sempre stata eccellente: «effettuiamo costanti monitoraggi, da aprile a settembre e confrontiamo i dati raccolti con le tre stagioni precedenti. Sei le acque monitorate, da Punta Tagliamento a Punta Faro, alla ricerca di parametri inquinanti, tutto reperibile nel sito di Arpa, aggiornato con nuovi dati ogni 30 giorni».
Paola Del Negro, direttrice dell’OGS ha invece parlato del fenomeno delle mucillagini, «del tutto naturale e indipendente da inquinamento o meteo straordinario».
«La presenza, in particolare nelle coste Romagnole e delle Marche e solo in parte in Friuli Venezia Giulia, è legata a una concomitanza di fattori meteoclimatici – come ha spiegato ai presenti – si è verificato un apporto di acqua dolce, dovuta alle grandi piogge, arrivate in un periodo anomalo, quando l’acqua del mare cominciava già a scaldarsi. Anche noi ricercatori non ci aspettavamo un ritorno in una forma così massiccia. Stiamo studiando i marcatori del Dna ambientale – ha anticipato – per conoscere meglio il fenomeno, assolutamente naturale dovuto a un’evenienza di situazioni».
«In generale – ha poi aggiunto – quello di Lignano è un mare in salute, anche se non ha la produttività di un tempo e risente delle cosiddette specie aliene, come il granchio blu. Però ci sono anche alcuni aspetti positivi, il ritorno del Pesce rondine che non si vedeva da tempo, la presenza dei delfini, anche al largo di Lignano e di numerose tartarughe».
Presenti alla cerimonia di questa mattina, ospitata all’interno della Darsena Punta Verde, anche la Regione FVG con il Presidente del Consiglio, Mauro Bordin e i Consiglieri regionali Mauro Di Bert (capogruppo i Fedriga Presidente) e Maddalena Spagnolo (Lega Salvini FVG), i Sindaci di Muzzana del Turgnano, Genziana Buffon e Palazzolo dello Stella, Franco D’Altilia, il Consigliere delegato di Latisana, Francesco Ambrosio, rappresentanti delle Forze dell’ordine e Don Angelo Fabris, parroco di Lignano Sabbiadoro.