L'impatto dei 'momfluencer' e dei 'dadfluencer' sui social: analisi e riflessioni

I fenomeni delle 'momfluencer' e dei 'dadfluencer'

Un fenomeno sempre più diffuso è rappresentato dalle 'momfluencer' e dai 'dadfluencer', una realtà che viene analizzata da esperti del settore dei social media. Secondo quanto afferma Selvaggia Lucarelli all'Adnkronos Salute, dietro la condivisione della gioia della maternità e dei consigli sulla gestione della vita con i figli si nasconde spesso l'intento di monetizzare sfruttando il ruolo di genitori. Alcune pagine si concentrano esclusivamente su questo tema, utilizzando nomi come 'Mamma di tre figli' o 'Mamma di quattro figli'. Un'analisi condotta nel Regno Unito e pubblicata su 'Plos One' ha evidenziato che in tre post su quattro pubblicati dalle mamme influencer più popolari compaiono i loro bambini, di cui quasi la metà sono post pubblicitari.

Il legame tra engagement e monetizzazione

L'engagement sui social media è un aspetto fondamentale per la monetizzazione, come spiega Selvaggia Lucarelli. I post che coinvolgono i figli generano un maggiore interesse e interazione da parte del pubblico, portando a un aumento del valore economico. I genitori influencer tendono quindi a concentrare la loro narrazione sulla maternità o sulla paternità, poiché sono argomenti che generano maggiore coinvolgimento. Questo legame tra engagement e valore economico si riflette anche sulla reputazione e sulla visibilità della pagina.

La necessità di una legislazione per proteggere i bambini online

Selvaggia Lucarelli sottolinea l'importanza di una nuova legislazione che protegga i bambini online, evitando che vengano sfruttati a fini commerciali. La pratica di mostrare i figli per monetizzare i contenuti crea un circolo vizioso, in cui più si mostrano i bambini e più si guadagna. Questo può mettere a rischio la privacy e l'identità digitale dei minori, che potrebbero desiderare di non essere esposti in futuro. È necessario trovare un equilibrio tra condivisione e tutela della privacy dei bambini.

Gli effetti dell'utilizzo dei social media sui bambini

La condivisione di contenuti sui figli sui social media solleva importanti questioni etiche e di privacy. I bambini non possono dare il consenso alla pubblicazione delle proprie immagini e potrebbero subire conseguenze negative in termini di privacy e sicurezza. È essenziale sviluppare una legislazione che protegga i minori online e che impedisca lo sfruttamento dei bambini a fini commerciali. I risultati di uno studio pubblicato su 'Plos One' mettono in evidenza la necessità di regole più stringenti per garantire la sicurezza e la tutela dei bambini sui social media.