GRADO. Luciano Facchinetti detto “Ciano Siego” non è stato solo un musicista, ma un vero e proprio narratore della vita quotidiana di Grado. Ha vissuto una vita piena, impreziosita da una carriera lunga e variegata che lo ha visto protagonista non solo nei locali dell’isola ma anche nella vita di ogni giorno. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo tra i familiari – i figli Renato, Gemma, Nico, Rudi e la moglie Marisa Schernianz, scomparsa pochi mesi prima di lui – ma anche nell’intera comunità gradese e tra i numerosi turisti che hanno avuto il piacere di ascoltarlo.
Le radici e l’impegno nella comunità di Grado
Oltre ad essere un apprezzato cantante e chitarrista, “Ciano” ha avuto una vita lavorativa estremamente dinamica, che lo ha visto impegnato in diversi ruoli all’interno della comunità di Grado. Dai primi anni come bagnino nelle strutture turistiche locali, fino a mestieri come quello di muratore, Luciano ha sempre intrecciato la sua passione per la musica con le esigenze lavorative. Dopo il lavoro, non mancava mai di partecipare ai concertini serali, dove si esibiva spesso con il trio “I Saltapasti”, insieme agli amici di sempre, Arturo Marin e Giuseppe Marchesan.
Un’eredità di canzoni che raccontano la storia di Grado
Le canzoni di “Ciano Siego” sono un riflesso delle storie e delle tradizioni di Grado. Brani come “Tango de Palù” e “La credevo del Tirolo” sono diventati inni non ufficiali dell’isola, cantati e amati da più generazioni. Anche se non ha mai vinto il Festival della Canzone gradese per adulti, le sue composizioni hanno conquistato il cuore di molti, vincendo tre edizioni della rassegna dedicata alle canzoni per bambini.
Un uomo di spettacolo, oltre la musica
Non solo musica: Luciano “Ciano Siego” Facchinetti era anche un abile intrattenitore. Era capace di tenere il palco da solo, arricchendo le sue esibizioni con trucchi di magia semplici ma affascinanti. Queste abilità le ha condivise anche con gli ospiti di Casa Serena, la casa di riposo locale, portando allegria e svago tra gli anziani insieme ad altri amici.
Il ricordo di un artista completo
Luciano “Ciano Siego” Facchinetti rimarrà nella memoria di chi l’ha conosciuto come un uomo generoso, un artista completo che ha saputo regalare emozioni con la sua musica e il suo carisma. La sua scomparsa segna la fine di un’era per la musica popolare di Grado, ma le sue canzoni continueranno a vivere e a raccontare la sua amata isola.