Maltempo, la conta dei danni ai vigneti nella Marca Trevigiana: quattro milioni di euro

TREVISO - Il maltempo ha colpito duramente la Marca Trevigiana, provocando danni significativi all'agricoltura locale. Grandinate e piogge intense hanno devastato i vigneti, con una stima dei danni che si aggira intorno ai quattro milioni di euro.

Nella provincia di Treviso, circa 150 ettari di terreno sono stati colpiti dalla grandine, con danni stimati tra il 75% e il 100%. Altri 5.000 ettari sono stati danneggiati dall'eccesso di piogge e alluvioni, con perdite che variano dal 20% al 100%. Le valutazioni sono ancora in corso, ma la situazione appare critica.

I danni ai vigneti e le prime stime

Il presidente di Condifesa TVB, Valerio Nadal, e il direttore Filippo Codato, sono in costante contatto con i tecnici per valutare l'entità dei danni causati da questo maltempo fuori stagione. Nadal ha sottolineato l'importanza delle assicurazioni per fronteggiare questi eventi climatici estremi. "Di fronte a questi eventi l’unica soluzione è assicurarsi," ha dichiarato, evidenziando come il contributo pubblico UE riduca i costi delle polizze del 70%.

L'importanza dell'assicurazione in agricoltura

Nadal ha aggiunto che la situazione è particolarmente grave per molte imprese agricole, con danni ingenti che mettono a rischio la loro sopravvivenza. "Il nostro obiettivo è la tutela del reddito dei nostri imprenditori agricoli," ha ribadito Nadal.

Anche Filippo Codato ha espresso preoccupazione, sottolineando come Condifesa TVB sia tra i leader per capitale assicurato e numero di soci. "Sta aumentando la consapevolezza degli imprenditori agricoli sull'importanza di avere una copertura assicurativa e mutualistica," ha spiegato Codato. Questo è dovuto al crescente numero di eventi avversi atmosferici che mettono a rischio la produzione agricola.

Supporto comunitario e opportunità per gli agricoltori

Codato ha poi evidenziato l'importanza del contributo comunitario che copre fino al 70% del costo delle polizze assicurative. "Abbiamo molti produttori di uva con ingenti capitali esposti ai rischi," ha aggiunto, sottolineando il lavoro continuo di divulgazione delle opportunità offerte agli agricoltori.